José Mourinho fa e farà sempre parlare di sè. E' il suo destino. L'ultima genialata dello 'Special One' è l'attacco portato al neo allenatore della Roma Zdenek Zeman. Il tecnico Boemo, in una recente intervista, aveva etichettato Mou come un "allenatore mediocre, che non fa vedere nessun concetto, nessun gioco che si capisce. La sua bravura è nel gestire i giornalisti". Josè ha letto, ha elaborato e infine ha risposto in maniera molto seccata: “Io sono un allenatore mediocre? Ok, rispetto l’opinione di Zeman anche se non lo conosco. Dove gioca? Ah, è un allenatore, non lo sapevo. Adesso che sono in vacanza andrò su Google per cercare di sapere cosa ha fatto, cosa ha vinto".

Un attacco deciso, netto. Il medesimo trattamento riservato dallo stesso Mourinho all'allora amministratore delegato del Catania Pietro Lo Monaco. "Conosco Gran Premio di Monaco, Bayern di Monaco, Principato di Monaco, nessuno Lo Monaco", disse l'attuale allenatore del Real Madrid. Se Mourinho è stato durissimo con Zeman, ha ricoperto di elogi invece Cesare Prandelli: "L’Italia agli Europei mi è piaciuta, Prandelli ha una squadra vera. Ma attenzione all’Inghilterra, che è arrivata ai quarti senza ‘fare rumore’. Loro hanno una filosofia di gioco pragmatica, penso sarà una grande partita".