La Roma dura un tempo: Rosetti firma la rimonta per il Milan
Giallorossi subito avanti con Menez, rossoneri annichiliti e graziati in diverse occasioni dagli uomini di Ranieri. Nella ripresa la rimonta, firmata da Ronaldinho e Pato, ma soprattutto da Rosetti contro cui a fine gara si scatena la rabbia di tutti
Lorenzo Nicolini
19 ottobre 2009 08:35
Continua il cattivo rapporto tra l'arbitro Rosetti e la Roma. I giallorossi non hanno digerito il rigore concesso per il presunto fallo di Burdisso su Nesta e in generale l'intera condotta di gara del fischietto piemontese. Il Milan gioca un brutto primo tempo, esce trasformato nella ripresa e conquista tre punti davvero importanti. Ronaldnho e Pato trascinano i compagni alla vittoria su una Roma che nei primi quarantacinque minuti ha sbagliato troppe occasioni.
Buona notizie per Leonardo, qualche ombra per Ranieri che ha la conferma che la Roma dipende molto da Totti. Nella Roma orfana di Totti, in avanti giocano Menez e Vucinic. Torna Doni. In difesa, al centro, il duo Mexes, Burdisso. A centrocampo Perrotta e Taddei sulle fasce. Tre minuti, gravissimo errore di Thiago Silva, gol di Menez. Roma subito in vantaggio. Un minuto ancora, sempre il francese e Dida para. Super avvio giallorosso. Al 20’ terza occasione gol per Menez ma la palla finisce fuori.
Nel mezzo un blando tentativo di reazione rossonera che non porta a grandi risultati. Al 22’ bella azione di De Rossi e difficile parata di Dida. Milan in grande difficoltà. Attorno al 38’ grandissima occasione anche per Vucinic, e ancora un bell’intervento di Dida, poi prima conclusione pericolosa del Milan con Seedorf e Doni che, miracolosamente, devia la palla sul palo. Nella ripresa c’è Inzaghi al posto di Abate.
L’attaccante rossonero va subito vicinissimo al gol. Pizarro respinge sulla linea. E’ un Milan più deciso e convinto. I rossoneri attaccano ed all’11’ conquistano un calcio di rigore con Nesta. Trasformazione affidata a Ronaldinho e palla in rete. Occasione per Seedorf e palla fuori di poco. Spazi per la Roma in contropiede e Milan che vuole un gol che, al 67’, arriva. Lancio di Ronaldinho, bel movimento e bella rete di Pato. La Roma cerca il pareggio e Ranieri cambia completamente l’attacco inserendo Okaka, Baptista e Guberti. Grande occasione anche per De Rossi e palla alta.
Doppia ammonizione per Ambrosini e Milan in dieci. Nel finale un paio di tentativi di Guberti spaventano i rossoneri. Dida non corre però particolari pericoli ed il risultato non cambia. A fine partita gli animi capitolini sono infuocati. “Abbiamo sbagliato all'inizio del secondo tempo - ha commentato il difensore della Roma Philippe Mexes - ma siamo arrabbiati per gli episodi. Non voglio però fare troppe polemiche, anche se le persone dovrebbero essere competenti. Sul rigore di Nesta non so, ma prima c'era un fallo evidente su di me. La prossima volta che ci danno Rosetti che facciamo, restiamo direttamente a casa?”.
Con il solito stile, Ranieri si è fatto però sentire al termine della sfida persa dalla Roma a Milano, prendendosela con le decisioni dell'arbitro Rosetti, reo di aver concesso un rigore dubbio al Milan e non averne invece assegnato uno su Menez. “E' una vergogna. Tutto. Stavamo giocando bene, dovevamo chiudere la partita, poi nel secondo tempo abbiamo aspettato troppo. Spero che il rigore dato al Milan ci fosse davvero”, ha detto il tecnico della Roma prima di rivedere le immagini di Sky nel corso dell'intervista. “A rivedere l'intervento di Burdisso - ha detto subito dopo aver rivisto il contrasto - mi sembra che abbia preso la palla. Strano che Rosetti sia stato tratto in inganno su questo episodio e non sul nostro del primo tempo su Menez che era anche più evidente. Se era coperto non poteva vederlo, perche' Thiago Silva ha fatto un fallo molto astuto”.
Ad esternare il malcontento dei capitolini ci ha pensato in zona mista anche il direttore sportivo Daniele Pradè: “La partita è stata condizionata dall'arbitro, potevamo chiudere con un rigore ed invece l'hanno riaperta con un rigore - ha dichiarato con amarezza il dirigente della Roma -. Per noi era importante, vinci e prendi morale, vai a quattordici punti e sei lì. E' un film già visto, purtroppo non siamo fortunati con Rosetti, ci abbiamo perso uno scudetto con lui. Noi non possiamo fare nulla, tanto non cambia niente, cambia poco. Parliamo per far sapere come la pensiamo. Non voglio dire nulla. Se ci davi il rigore su Menez la partita era finita. Così come il recupero, c'erano almeno cinque minuti. Ce ne hanno dati tre. Non va bene così”.
AZIONI SALIENTI
3' Roma subito in vantaggio. Erroraccio di Thiago Silva che da ultimo difensore su un lancio in profondità per Menez cerca il tocco all'indietro per Dida ma cicca il pallone e l'attaccante giallorosso può così recuperare palla e involarsi verso la porta, battendo poi Dida in uscita. Roma in vantaggio e per il Milan la partita inizia davvero nel peggiore dei modi. 0-1
4' Sbanda ancora la difesa milanista ed è di nuovo Menez a metterla in ambasce. Il francese palla al piede riesce ad incunearsi in area rossonera e calciare in porta ma stavolta Dida è bravo a parare a terra in due tempi.
22' De Rossi prende palla a centrocampo, avanza palla al piede e dalla destra taglia il campo verso la sinistra, con i due attaccanti giallorossi che fanno il contrario attirando la difesa in direzione opposta e lasciando lo spazio al centrocampista giallorosso che giunto ai venti metri dalla porta rossonera calcia di potenza di sinistro ma Dida è attento e in tuffo riesce a deviare in angolo. Nulla di fatto sul tiro dalla bandierina
38' , Vucinic entra in area palla al piede, arriva al limite dell'area piccola in posizione defilata sulla destra, ma invece che passare al centro per il liberissimo Menez, cerca la conclusione a rete ma Dida aveva già coperto bene lo specchio e devia in angolo
39' Al termine di una mischia in area giallorossa la palla finisce sui piedi di Seedorf che calcia a rete ma colpisce il palo.
55' Nesta finisce a terra in area giallorossa sull'intervento in scivolata di Burdisso e Rosetti fischia il calcio di rigore. Veementi proteste dei romanisti che lamentano la simulazione del difensore rossonero, con Burdisso che assicura di aver preso solo la palla mandandola in angolo
56' Dal dischetto Ronaldinho calcia teso e basso sulla destra di Doni, che intuisce il lato su cui tuffarsi ma non può molto sul tiro molto angolato del brasiliano rossonero. 1-1
67' Lancio in profondità di Ronaldinho per Pato, Riise se lo lascia sfuggire e così l'attaccante rossonero si presenta palla al piede davanti a Doni, lo dribbla e mette in rete. 2-1
73' : Perrotta va alla conclusione dal limite, Dida in tuffo devia sulla sua destra, De Rossi era lì ma non riesce ad intervenire, recupera palla Menez che però calcia male e la difesa riesce a respingere in fallo laterale.
80' Ambrosini salta di testa con Burdisso ma allarga il gomito colpendo sul viso il difensore giallorosso. Rosetti fischia il calcio di punizione per la Roma e mostra ad Ambrosini il giallo e successivamente il rosso visto che il giocatore era già ammonito.
86' Ancora la Roma in avanti. Guberti sulla sinistra si libera bene per il tiro da posizione defilata. La sua conclusione viene anche toccata leggermente da Perrotta in scivolata al limite dell'area piccola, ma Dida è attentissimo e blocca a terra
TOP
JEREMY MENEZ 7: Il francese finalmente si fa valere. Nei primi 45 minuti fa ammattire i difensori rossoneri e sembra davvero il bel giocatore che si aspettano di vedere a Roma. Al 3' del primo tempo, grazie a una leggerezza incredibile di Thiago Silva, segna il gol dell'1-0. Pochi minuti dopo calcia in area, ma è trattenuto dallo stesso Thiago Silva. L'episodio è assai dubbio, ma il francese non protesta e continua a giocare. Regala assist anche a Vucinic, che però non concretizza. A tratti devastante, ha un'unica 'colpa': tira e non cade quando l'avversario lo argina nella sua area, sia con le buone che con le cattive
LE INTERVISTE POST GARA 8: Ripetono: "E' una vergona!". Sì, perché non ci stanno alle decisioni prese da Rosetti in campo, colpevole a dir loro, di aver 'eclissato' sul sospetto rigore su Menez nel primo tempo e di aver concesso senza alcun dubbio il penalty al Milan per un episodio di cui si continuerà a discutere molto nei prossimi giorni. Non tengono la bocca cucita usando la diplomazia, anzi...
FLOP
MIRKO VUCINIC 5: Certo, è un punto di riferimento importante per i movimenti in avanti dei giallorossi, ma non segna e stasera gioca da punta centrale. Quando ha la palla che potrebbe significare il 2-0, perde l'attimo fuggente e tira con Dida piazzato che para. Il suo peccato più grande, anche se rientrava da un infortunio, è che a volte sembra non credere pienamente nelle sue qualità tecniche. Se le cose non vanno come dice lui, subisce un'involuzione preoccupante
JOHN ARNE RIISE 5,5: In fase difensiva il norvegese si fa trovare ancora una volta impreparato. L'ex terzino del Liverpool non sa cosa sia una diagonale difensiva e Pato in occasione del secondo gol banchetta grazie al suo errore.
Buona notizie per Leonardo, qualche ombra per Ranieri che ha la conferma che la Roma dipende molto da Totti. Nella Roma orfana di Totti, in avanti giocano Menez e Vucinic. Torna Doni. In difesa, al centro, il duo Mexes, Burdisso. A centrocampo Perrotta e Taddei sulle fasce. Tre minuti, gravissimo errore di Thiago Silva, gol di Menez. Roma subito in vantaggio. Un minuto ancora, sempre il francese e Dida para. Super avvio giallorosso. Al 20’ terza occasione gol per Menez ma la palla finisce fuori.
Nel mezzo un blando tentativo di reazione rossonera che non porta a grandi risultati. Al 22’ bella azione di De Rossi e difficile parata di Dida. Milan in grande difficoltà. Attorno al 38’ grandissima occasione anche per Vucinic, e ancora un bell’intervento di Dida, poi prima conclusione pericolosa del Milan con Seedorf e Doni che, miracolosamente, devia la palla sul palo. Nella ripresa c’è Inzaghi al posto di Abate.
L’attaccante rossonero va subito vicinissimo al gol. Pizarro respinge sulla linea. E’ un Milan più deciso e convinto. I rossoneri attaccano ed all’11’ conquistano un calcio di rigore con Nesta. Trasformazione affidata a Ronaldinho e palla in rete. Occasione per Seedorf e palla fuori di poco. Spazi per la Roma in contropiede e Milan che vuole un gol che, al 67’, arriva. Lancio di Ronaldinho, bel movimento e bella rete di Pato. La Roma cerca il pareggio e Ranieri cambia completamente l’attacco inserendo Okaka, Baptista e Guberti. Grande occasione anche per De Rossi e palla alta.
Doppia ammonizione per Ambrosini e Milan in dieci. Nel finale un paio di tentativi di Guberti spaventano i rossoneri. Dida non corre però particolari pericoli ed il risultato non cambia. A fine partita gli animi capitolini sono infuocati. “Abbiamo sbagliato all'inizio del secondo tempo - ha commentato il difensore della Roma Philippe Mexes - ma siamo arrabbiati per gli episodi. Non voglio però fare troppe polemiche, anche se le persone dovrebbero essere competenti. Sul rigore di Nesta non so, ma prima c'era un fallo evidente su di me. La prossima volta che ci danno Rosetti che facciamo, restiamo direttamente a casa?”.
Con il solito stile, Ranieri si è fatto però sentire al termine della sfida persa dalla Roma a Milano, prendendosela con le decisioni dell'arbitro Rosetti, reo di aver concesso un rigore dubbio al Milan e non averne invece assegnato uno su Menez. “E' una vergogna. Tutto. Stavamo giocando bene, dovevamo chiudere la partita, poi nel secondo tempo abbiamo aspettato troppo. Spero che il rigore dato al Milan ci fosse davvero”, ha detto il tecnico della Roma prima di rivedere le immagini di Sky nel corso dell'intervista. “A rivedere l'intervento di Burdisso - ha detto subito dopo aver rivisto il contrasto - mi sembra che abbia preso la palla. Strano che Rosetti sia stato tratto in inganno su questo episodio e non sul nostro del primo tempo su Menez che era anche più evidente. Se era coperto non poteva vederlo, perche' Thiago Silva ha fatto un fallo molto astuto”.
Ad esternare il malcontento dei capitolini ci ha pensato in zona mista anche il direttore sportivo Daniele Pradè: “La partita è stata condizionata dall'arbitro, potevamo chiudere con un rigore ed invece l'hanno riaperta con un rigore - ha dichiarato con amarezza il dirigente della Roma -. Per noi era importante, vinci e prendi morale, vai a quattordici punti e sei lì. E' un film già visto, purtroppo non siamo fortunati con Rosetti, ci abbiamo perso uno scudetto con lui. Noi non possiamo fare nulla, tanto non cambia niente, cambia poco. Parliamo per far sapere come la pensiamo. Non voglio dire nulla. Se ci davi il rigore su Menez la partita era finita. Così come il recupero, c'erano almeno cinque minuti. Ce ne hanno dati tre. Non va bene così”.
AZIONI SALIENTI
3' Roma subito in vantaggio. Erroraccio di Thiago Silva che da ultimo difensore su un lancio in profondità per Menez cerca il tocco all'indietro per Dida ma cicca il pallone e l'attaccante giallorosso può così recuperare palla e involarsi verso la porta, battendo poi Dida in uscita. Roma in vantaggio e per il Milan la partita inizia davvero nel peggiore dei modi. 0-1
4' Sbanda ancora la difesa milanista ed è di nuovo Menez a metterla in ambasce. Il francese palla al piede riesce ad incunearsi in area rossonera e calciare in porta ma stavolta Dida è bravo a parare a terra in due tempi.
22' De Rossi prende palla a centrocampo, avanza palla al piede e dalla destra taglia il campo verso la sinistra, con i due attaccanti giallorossi che fanno il contrario attirando la difesa in direzione opposta e lasciando lo spazio al centrocampista giallorosso che giunto ai venti metri dalla porta rossonera calcia di potenza di sinistro ma Dida è attento e in tuffo riesce a deviare in angolo. Nulla di fatto sul tiro dalla bandierina
38' , Vucinic entra in area palla al piede, arriva al limite dell'area piccola in posizione defilata sulla destra, ma invece che passare al centro per il liberissimo Menez, cerca la conclusione a rete ma Dida aveva già coperto bene lo specchio e devia in angolo
39' Al termine di una mischia in area giallorossa la palla finisce sui piedi di Seedorf che calcia a rete ma colpisce il palo.
55' Nesta finisce a terra in area giallorossa sull'intervento in scivolata di Burdisso e Rosetti fischia il calcio di rigore. Veementi proteste dei romanisti che lamentano la simulazione del difensore rossonero, con Burdisso che assicura di aver preso solo la palla mandandola in angolo
56' Dal dischetto Ronaldinho calcia teso e basso sulla destra di Doni, che intuisce il lato su cui tuffarsi ma non può molto sul tiro molto angolato del brasiliano rossonero. 1-1
67' Lancio in profondità di Ronaldinho per Pato, Riise se lo lascia sfuggire e così l'attaccante rossonero si presenta palla al piede davanti a Doni, lo dribbla e mette in rete. 2-1
73' : Perrotta va alla conclusione dal limite, Dida in tuffo devia sulla sua destra, De Rossi era lì ma non riesce ad intervenire, recupera palla Menez che però calcia male e la difesa riesce a respingere in fallo laterale.
80' Ambrosini salta di testa con Burdisso ma allarga il gomito colpendo sul viso il difensore giallorosso. Rosetti fischia il calcio di punizione per la Roma e mostra ad Ambrosini il giallo e successivamente il rosso visto che il giocatore era già ammonito.
86' Ancora la Roma in avanti. Guberti sulla sinistra si libera bene per il tiro da posizione defilata. La sua conclusione viene anche toccata leggermente da Perrotta in scivolata al limite dell'area piccola, ma Dida è attentissimo e blocca a terra
TOP
JEREMY MENEZ 7: Il francese finalmente si fa valere. Nei primi 45 minuti fa ammattire i difensori rossoneri e sembra davvero il bel giocatore che si aspettano di vedere a Roma. Al 3' del primo tempo, grazie a una leggerezza incredibile di Thiago Silva, segna il gol dell'1-0. Pochi minuti dopo calcia in area, ma è trattenuto dallo stesso Thiago Silva. L'episodio è assai dubbio, ma il francese non protesta e continua a giocare. Regala assist anche a Vucinic, che però non concretizza. A tratti devastante, ha un'unica 'colpa': tira e non cade quando l'avversario lo argina nella sua area, sia con le buone che con le cattive
LE INTERVISTE POST GARA 8: Ripetono: "E' una vergona!". Sì, perché non ci stanno alle decisioni prese da Rosetti in campo, colpevole a dir loro, di aver 'eclissato' sul sospetto rigore su Menez nel primo tempo e di aver concesso senza alcun dubbio il penalty al Milan per un episodio di cui si continuerà a discutere molto nei prossimi giorni. Non tengono la bocca cucita usando la diplomazia, anzi...
FLOP
MIRKO VUCINIC 5: Certo, è un punto di riferimento importante per i movimenti in avanti dei giallorossi, ma non segna e stasera gioca da punta centrale. Quando ha la palla che potrebbe significare il 2-0, perde l'attimo fuggente e tira con Dida piazzato che para. Il suo peccato più grande, anche se rientrava da un infortunio, è che a volte sembra non credere pienamente nelle sue qualità tecniche. Se le cose non vanno come dice lui, subisce un'involuzione preoccupante
JOHN ARNE RIISE 5,5: In fase difensiva il norvegese si fa trovare ancora una volta impreparato. L'ex terzino del Liverpool non sa cosa sia una diagonale difensiva e Pato in occasione del secondo gol banchetta grazie al suo errore.
Lorenzo Nicolini
19 ottobre 2009 08:35
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