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Sesta sconfitta di fila per la Lottomatica: ora Gentile rischia

Gioco totalmente assente, giocatori spaesati, tecnico abbandonato a se stesso e tifoseria in aperta contestazione. Risultato? L'ennesima disfatta contro un Cska a giri ridotti. Ora la panchina di coach Gentile scotta sul serio

Foto di Alessio Brandolini
La Virtus affonda sempre di più, senza alcuna soluzione di continuità. La sfida con il Cska si trasforma sin da subito in un calvario cestistico con la truppa di Gentile che tocca il momento più basso della gestione Toti e della storia recente del basket romano.

La compagine capitolina ha perso la sua identità e partita dopo partita la permanenza di questo staff tecnico assomiglia sempre di più ad una straziante via crucis. La spaccatura tra la presidenza (fin qui stoicamente pro-Gentile) e la tifoseria preoccupa sempre di più.

Ieri la Virtus ha gettato al vento una ghiotta occasione per l'accesso alla top 16 continentale, coach Pashutin ce la mette tutta per rendere agevole il compitino ai padroni di casa, ma Roma fatica a mettere insieme 50 punti, figuriamoci pensare alla vittoria.

Diventa sempre più difficile commentare il basket giocato a questo punto. La Lottomatica chiarisce subito le sue “ambizioni” griffando un parziale di 0-13 in pochi minuti di gioco. Il pubblico già sul piede di guerra perde definitivamente la pazienza ed i timeout (al limite dell'autogestione per alcuni elementi) si svolgono in un clima surreale con la platea pronta a beccare il tecnico ad ogni occasione.

Impossibile descrivere compiutamente la sgangherata Virtus. Movimento senza palla praticamente assente, difesa di pura rappresentanza (a volte nemmeno quella) ed un linguaggio del corpo (sopratutto quello degli americani più rappresentativi) mortificante. Un disastro completo, totale. Gli ospiti non infieriscono e si concedono il lusso di gestire minuti ed acciacchi di Ramunas Siskauskas, e gestiscono con calma la situazione.
 
Il tempo stringe e domenica il campionato bussa alle porte, impossibile per ora decifrare la situazione, con buona probabilità sarà ancora Gentile a condurre il timone in questo fine settimana. Completamente scomparso dal Radar il duo Hutson-Jaaber, la coppia di stelle virtussina rappresenta  in negativo una delle serate più nere di Roma.

Urgono risposte alle tante domande del pubblico e degli appassionati. Il punto di non ritorno è stato superato?


Lottomatica Virtus Roma-CSKA Mosca 57-72 (16-24; 22-41; 38-63; 57-72)
Lottomatica Virtus Roma: Jaaber 2, Hutson 18, Toure 14, Minard 6, Giachetti, Winston, Crosariol, Vitali 3, Tonolli 2, Gigli NE. All.: Nando Gentile
CSKA Mosca: Kurbanov 5, Keyru 2, Siskauskas 8, Holden 11, Ponkrashov 3, Vorontsetich 3, Langdon 13, Kaun 13, Sokolov, Khryapa 2, Planinic 12, Radenovic. All.: Evgeny Pashutin
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