Lazio, Lotito: "Non deludiamo i tifosi. Anche io ho sbagliato"

"Sono consapevole che vi siano stati anche dei momenti deludenti, per i quali sono pronto ad assumermi la piena responsabilità. Non ho alcuna intenzione di nascondermi: ora è giunto il momento di gettare il cuore oltre l'ostacolo e tornare a sostenere i nostri ragazzi". Come accade oramai ogni giorno, il presidente della Lazio, Claudio Lotito, torna ad appellarsi ai tifosi che, sul finire dello scorso campionato, hanno abbandonato lo stadio Olimpico per protesta contro la sua gestione e che sembrano orientati a non rinnovare gli abbonamenti nemmeno per la prossima stagione. 

"Fin dal 2004, quando acquisii la presidenza della S.S.Lazio, ho sempre dato il meglio per soddisfare le esigenze della tifoseria - rileva il patron in una nota -, risanando la società e tentando di ricostruire una squadra altamente competitiva che fosse in grado di competere su più fronti. Il mio impegno, quello di numerosi collaboratori e la costanza di ogni singolo calciatore in questi anni ci ha portato ad ottenere delle vittorie importanti, spingendoci fino alla conquista di trofei che resteranno nella storia del calcio italiano". 

Guardando al presente: "C'è la volontà di ripartire, facciamolo insieme coinvolgendo tutti - è l'auspicio di Lotito -: la Curva Sud, la Curva Nord, i Distinti, la Tribuna Tevere - punto aggregazione e di riferimento per le famiglie - la Monte Mario, auspicando inoltre che la Tribuna d'onore torni ad essere luogo di riferimento delle eccellenze della lazialità".