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Lazio troppo stanca, l'ex Talamonti la punisce

Un gol a metà primo tempo del difensore argentino regala tre punti alla truppa di Del Neri. Nella ripresa i biancocelesti ci provano, ma senza troppa convinzione

La conquista della finale di Coppa Italia con la vittoria conquistata in casa della Juventus ha lasciato il segno: la stanchezza fisica e mentale dei giocatori a disposizione di Delio Rossi si è fatta sentire permettendo all’Atalanta di avere vita facile.

Il tecnico biancoceleste cerca di non modificare troppo rispetto alla squadra che ha espugnato in settimana Torino: lancia dal primo minuto Meghni che risulta però impalpabile e viene sostituito dopo appena quarantacinque minuti con De Silvestri. Nel primo tempo i bergamaschi trovano il vantaggio al 24’ con Talamonti che svetta di testa battendo Muslera senza però esultare.

Delio Rossi cerca di scuotere i suoi e nel secondo tempo modifica anche l’assetto con l’ingresso di Del Nero al posto di Lichtsteiner ma Rocchi e Zarate non riescono a pungere risultando quindi poco incisivi.

Amareggiato il presidente laziale Claudio Lotito che chiarisce a fine gara: “I tifosi devono stare tranquilli e fiduciosi perchè la Lazio ha messo in campo tutto quello che poteva e che doveva. Zarate? La Lazio è nella condizione di definire la situazione e sta procedendo per attuare tutti i passi necessari. Sulla trattativa non sono nè ottimista nè pessimista, cerco solo di portare a termine i miei obiettivi, non faccio il mago, cerco solo di portare a termine quello che mi prefiggo. La Lazio, per come ha impostato le cose e per la situazione giuridica, ritiene di avere in mano le carte giuste. I tifosi devono essere fiduciosi anche perchè questo presidente non è condizionabile, in passato qualcuno bussava alla porta della Lazio e diceva ‘questo giocatore deve andare là’ e puntualmente succedeva. Io cerco di far funzionare il cervello e raggiungere gli obiettivi con il rispetto delle regole”.

 Felice invece il tecnico bergamasco Gigi Delneri che commenta così intervenendo sulla ‘Rai’: “Abbiamo concesso poco alla Lazio, l'Atalanta ha meritato la vittoria e questo dimostra che le voci su un probabile rilassamento o calo di tensione non corrispondono al vero. È giusto che la squadra faccia il suo dovere e abbiamo un gruppo che dà il massimo in ogni partita. Abbiamo giocato meglio, poi alcune partite nascono meglio e altre peggio. Futuro? L'unica notizia è che l'anno prossimo non sarò l'allenatore dell'Atalanta, quello che capiterà nel futuro non si sa”.

Questo il tabellino di Lazio-Atalanta 0-1

Lazio- Atalanta 0-1
Rete: 24' Talamonti
LAZIO (4-3-3): Muslera 6, Lichtsteiner 6 (64' Del Nero 5,5), Siviglia 6, Rozehnal 5,5, Kolarov 5 (80' Radu sv), Meghni 4,5 (46' De Silvestri 6), Ledesma 6, Brocchi 6,5; Foggia 6, Zarate 6, Rocchi 6,5. Panchina: Carrizo, Tuia, Perpetuini, Kozak. All. D. Rossi
ATALANTA (4-4-1-1) – Consigli 6,5; Garics 6, Talamonti 7, Manfredini 6,5, Bellini 6; Defendi 6, Guarente 6,5, Cigarini 6,5 (72' De Ascentis sv), Padoin 6; Doni 6 (44' Valdes 6); Floccari 6,5 (90' Plasmati sv). Panchina: Colombi, Peluso, Capelli, Parravicini. All. Del Neri

Arbitro: Romeo di Verona

Ammoniti: Meghni, Zarate, 70' Valdes, 73' Garics
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