rotate-mobile
Sport

Il giovane kickboxer Gabriele Casella conquista il titolo di Campione Europeo

Il ventenne Gabriele Casella conquista l'oro nel Campionato Europeo a Bilbao

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di RomaToday

Si sono svolti a Bilbao dal 19 al 24 Ottobre i campionati europei di KickBoxing Wako, che hanno visto protagonisti 34 Paesi. L'Italia ha portato 33 atleti, piazzandosi seconda nella classifica tra le nazioni vincitrici del maggior numero di medaglie, un risultato mai ottenuto prima.

A guidare la nazionale c'era il presidente della FIKBMS, Federazione Italiana Kickboxing Muay thai e Savate, Donato Milano, insieme ai direttori tecnici delle varie discipline.

Tra le varie medaglie, spicca l'oro del romano Gabriele Casella, classe 1994, che si allena presso la palestra "Bodyfight" dei maestri Massimo e Paolo Liberati.

Casella ha vinto nella categoria dei -81 kg del Full Contact, affrontando avversari di altissimo livello, presenti in questi circuiti da molto tempo. Dopo aver battuto il francese nei quarti di finale, ha fronteggiato in semifinale un avversario degno di nota, l'ucraino Igor Prykhodko, vincitore degli Europei WAKO 2008, degli Sport Accord di Pechino 2010 ( le olimpiadi degli sport da combattimento) e anche dei mondiali WAKO 2013 di Antalya.

In finale l'italiano, grazie ad un largo vantaggio, ha evidentemente avuto la meglio sul solido sfidante tedesco, non lasciando alcun dubbio su chi fosse il vincitore del match.

Abbiamo chiesto a Casella quale fosse il segreto della vittoria e con quale spirito avesse sostenuto le proprie gare:

"Ho affrontato questi match dal primo all'ultimo con il massimo della concentrazione e determinazione, senza interesse per chi avessi davanti. A mio avviso, il combattimento sul ring è una seconda battaglia: la prima da affrontare è quella con noi stessi, con il nostro Io, e da questa battaglia a questo giro ne ero uscito illeso e molto forte. Come al solito la presenza del mio Maestro Paolo Liberati è eccezionale: una figura che rassicura. Senza parlare del lato tecnico, sapendo sempre come preparare il match nel modo migliore. Inoltre è stata molto bella l'esperienza generale con la nazionale, dove ho trovato un gruppo molto coeso e affiatato, nonostante fosse composto da atleti di tre discipline diverse, full contact, lowkick e K-1."

"I tuoi prossimi obiettivi?"

"Adesso mi alleno per i campionati regionali di pugilato, che ci saranno a partire dal 9 novembre e poi, il 29 novembre, combatto a Roma di K-1 contro uno spagnolo, quindi tanto allenamento e dedizione."

Gli allenamenti che hanno portato Gabriele Casella a raggiungere un altro ambizioso traguardo sono anche il frutto di un vero e proprio pellegrinaggio di un nomade delle discipline da combattimento. Oltre che presso la palestra dei suoi allenatori a Roma, i fratelli Liberati, Gabriele lo possiamo ritrovare incrociare i guantoni ad Amsterdam, in una delle migliori palestre del continente. "Solo allenandomi con i migliori atleti internazionali riesco a conoscere i miei limiti ed a superarli".

Nel frattempo anche il CONI si è accorto di lui e lo ha ringraziato con un encomio ufficiale per aver portato alto il nome dell'Italia persino in estremo oriente, quando a Bangkok, in Thailandia, conquistando per la nazionale italiana un insperato bronzo, ha battuto un esperto atleta thai. In quella circostanza anche gli scommettitori thailandesi si sono accorti di lui.

Seguiremo con interesse i prossimi appuntamenti del giovane atleta romano.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Il giovane kickboxer Gabriele Casella conquista il titolo di Campione Europeo

RomaToday è in caricamento