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Dnipro-Lazio 1-1 | Milinkovic-Savic illude, Seleznyov pareggia al 93'

Buona la prima frazione dei ragazzi di Pioli che vanno in vantaggio con Milinkovic-Savic. Nella ripresa i biancocelesti tengono botta e soffrono poco ma nel finale Seleznyov pareggia alla Dnipro Arena

La Lazio vince 1 a 1 contro il Dnipro nella prima giornata di Europa League. Alla Dnipro Arena i biancocelesti giocano con personalità e passano in vantaggio con Sergej Milinkovic-Savic. Nel secondo tempo i padroni di casa cercano il pare ma i capitolini non soffrono mai. Nel finale però pareggia Seleznyov. 

LE SCELTE - Markevyc propone il solito 4-2-3-1, in cui il reparto più forte è senza dubbio quello difensivo. Pioli risponde con Onazi e Parolo comporranno la cerniera centrale e Matri, dopo la doppietta ai friulani, sarà il terminale offensivo, supportato dal trio formato da Anderson, Milinkovic-Savic e Kishna. Si gioca a porte chiuse. 

PRIMO TEMPO - Subito aggressivi i padroni di casa con la Lazio cerca di ragionare con un possesso prolungato. La gara, nonostante l'atmosfera surreale, lascia qualche spunto interessante. Al 9' la prima conclusione è della Lazio con Kishna: Radu mette al centro, dove Matri è anticipato da Gueye. L'ex Ajax si coordina e colpisce bene al volo da fuori area, ma non riesce a tenere basso il pallone.

Buona la prima parte di gara della Lazio. Al 16' grande chance per Matri: Onazi imbecca perfettamente l'ex attaccante di Milan e Juventus, che tutto solo davanti a Boyko si fa respingere il tiro dal portiere. La partita è molto tattica con i ragazzi di Pioli che, con personalità, mettono però paura agli ucraini che l'anno scorso hanno raggiunto la finale di Europa League. 

Al 33' la Lazio passa meritatamente con Milinkovic-Savic. Da calcio piazzato Kishna pennella all'altezza del dischetto, dove Milinkovic-Savic sfugge alle spalle dei difensori e buca Boyko: è 1 a 0. Prima partita da titolare con la maglia biancoceleste per il centrocampista serbo e prima perla. Al 43' timido colpo di testa di Seleznyov: blocca Marchetti.

SECONDO TEMPO - Nel Dnipro subito un cambio: Danilo al posto di Fedorchuk. La squadra ucraina è però in affanno visto l'atteggiamento della Lazio ha mandato in crisi la squadra di Markevyc. Al 52' numero di Milinkovic-Savic, che va via con un pallonetto a Rotan e serve Anderson in mezzo. Buona la chiusura di Matheus. Con il passare dei minuti il Dnipro aumenta la propria intensità e la Lazio, accorta, si difende e riparte.  

Gli ucraini fanno entrare anche Ruiz e alzano il baricentro. La Lazio però è solida. Al 71' Matri prova a scavalcare Boyko sulla sponda di testa di Milinkovic-Savic: Gueye fa buona guardia e salva a un metro dalla linea. Pioli nel finale cambia: Keita e Candreva per Kishna e Matri.

Al minuto 80 prima Anderson e poi Matheus ci provano: Marchetti è attento. Il tempo passa e al 93' arriva la beffa con Seleznyov che approfitta di un bel cross di Anderson Pico e di una dormita laziale per firmare l'uno a uno finale. E' parità. Che peccato. 

TABELLINO
Dnipro (4-2-3-1)
: Boyko; Fedeckyj (61' Ruiz), Douglas, Gueye, Matos; Rotan, Fedorchuk (46' Danilo); Matheus, Anderson Pico, Edmar (86' Bruno Gama); Seleznyov.
Lazio (4-3-3): Marchetti; Konko, Hoedt, Gentiletti, Radu; Parolo, Milinkovic-Savic (88' Mauri), Onazi; Kishna (76' Kishna), Matri (76' Keita), Felipe Anderson.
Marcatori: Milinkovic-Savic (L) 
Ammoniti: Hoedt (L), Milinkovic-Savic (L), Matheus (D), Ruiz (D), Radu (L), Edmar (D)

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