Il conto alla rovescia è iniziato, e non appena è arrivata la notizia la presidenza della Roma 7 Volley si è subito attivata per promuovere e sostenere un progetto che ha sensibilizzato e sta sensibilizzando molte persone e realtà ad impegnarsi per creare una mini-fabbrica tecnologicamente innovativa per la produzione, mediante stampanti 3D, di protesi bio-meccaniche della mano, da destinare a 200.000 bambini dell'Uganda e del Congo menomati negli arti.

Per questo è nata l'iniziativa Crowd4Africa, che ha l'obiettivo di fornire al Lacor Hospital di Gulu (Uganda) e al Centro Caritas di Kenge (Congo) un sistema completo per produrre protesi mediante stampanti 3D utilizzando rifiuti plastici (come tappi di bottiglia o contenitori).

Si può aderire all'iniziativa in due modi attraverso la donazione diretta collegandosi al link:: eppela.com/crowd4africa o sul CC del progetto: IBAN IT97H0760103200001031167560 intestato a Istituto Massimo, oppure mediante la raccolta di tappi e contenitori di plastica. Anche un tappo può dare una mano. O, meglio, crearla, e la Pallavolo, quale disciplina sportiva giocata con le mani si coniuga nel modo più opportuno e concreto all'iniziativa Crowd4Africa.

Ma resta poco tempo per donare, partita il 4 marzo la campagna di crowdfunding, si concluderà il 10 aprile per cercare di raggiungere 22.900 € utili ad acquistare una mini fabbrica per bio-protesi completa. Molte persone, esercenti, piccole aziende stanno donando, ad oggi è stata raggiunta la cifra di quasi 14.500 €, ma il conto alla rovescia è implacabile.

La Roma 7 Volley intanto, sul fronte raccolta tappi e contenitori di plastica che proseguirà fino al 30 giugno, ha già predisposto i raccoglitori nelle palestre principali, negli istituti della scuola media G.B. Valente, Liceo Scientifico Francesco d'Assisi e l'Itis G. Giorgi.

Le donazioni partono da 5 € e ogni piccolo contributo può aiutare a creare una mano. Tutte le informazioni sul progetto crowd4Africa.org

Un'altra grande mano può arrivare mettendo un like, o meglio, condividendo la pagina facebook del progetto Crowd4Africa