Riecco Zarate! La Lazio vince a Verona ed è prima
La squadra di Reja vince meritatamente sul difficile campo dei clivensi e lo fa senza Ledesma. Decisivo in zona gol, dopo 7 mesi, Mauro Zarate che esulta piangendo sotto i tifosi della Lazio. Bene Mauri
La Lazio annulla il Chievo e conquista 3 punti d'oro a Verona, che la proiettano in testa alla classifica insieme all'Inter. La scorsa, travagliata, stagione per i biancocelesti sembra ormai solo un brutto ricordo. Reja ogni settimana cambia gli attaccanti e viene puntualmente premiato. Questa volta è il turno Zarate a trovare il gol: l'argentino non segnava da 7 mesi. I biancocelesti salgono così a quota 10, a pari punti con l'Inter di Benitez.
E' la vittoria del tecnico goriziano che lascia in panchina Ledesma, preferirendo Matuzalem come regista basso, rilancia Zarate e sposta Mauri sulla linea mediana libero di inserirsi a piacimento. Nel primo tempo, dopo i primi 10 minuti di Chievo, inizia il monologo biancoceleste. La squadra è unita, umile, compatta e molto determinata. Manca solo il gol agli ospiti che giocano davvero un buon calcio. Ottima la prestazione di Stefano Mauri, l'uomo più in forma della squadra di Reja. La vera sorpresa è un'altra: è tornato Mauro Zarate. L'argentino nel primo tempo si muove alla grande ed ingaggia un duello nel duello con Sorrentino che ha il suo apice tra il 33° e il 36°: prima l'argentino si gira alla grande e calcia a giro ma il portierone del Chievo smanaccia sul palo, poi servito da Floccari da zero metri Zarate spara alle stelle.
La ripresa si apre con un cambio importante per i clivensi. Pioli, viste le difficoltà a centrocampo, inserisce il talentino Costant e per i primi venti minuti i padroni di casa si lasciano preferire. Al 24° la svolta: Mauri pennella per Zarate che, defilato sulla destra, batte Sorrentino con un diagonale chirurgico. Lazio avanti con Zarate in lacrime ad esultare. Il vantaggio galvanizza la Lazio che con Hernanes gestisce al meglio l'1 a 0. Il Chievo ci prova a testa bassa e l'ultima occasione capita al 39° quando il solito Costant fa partire un destro che fa la barba al palo.
TOP
MAURO ZARATE 7: L'argentino a Verona fa rivedere tutto il suo talento e torna ad essere decisivo. Se la Lazio vuole rimanere nelle zone alte servirà un super Maurito
FLOP
MATUZALEM 5,5: Se proprio si vuole trovare il pelo nell'uovo in questa Lazio, quello potrebbe essere dato a Matuzalem a volte un pò troppo impreciso
TABELLINO
Chievo (4-3-1-2): Sorrentino 6.5; N. Frey 5.5, Andreolli 5, Cesar 5, Mantovani 6; Rigoni 6, Bentivoglio 6.5 (37' st, Théréau sv), Marcolini 6 (14' st, Constant 5.5); Bogliacino 6; Moscardelli 5, Pellissier 6 (3' st, Granoche 5.5). All.: Pioli
Lazio (4-3-1-2): Muslera 6; Lichtsteiner 7, Biava 6, Dias 6, Radu 6; Matuzalem 5.5, Brocchi 6.5, Mauri 6.5; Hernanes 6 (43' st, Stendardo sv); Floccari 6.5, Zarate 7 (34' st, Ledesma sv). All.: Reja
Arbitro: Peruzzo di Schio
Marcatori: 24' st, Zarate (L)
Ammoniti: Bentivoglio (C), Marcolini (C), Mauri (L), Bogliacino (C), Radu (L), Sorrentino (C), Constant (C)
