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Venerdì, 29 Marzo 2024
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Cessione Roma: arriva la firma. La lupa è americana

Il 'closing' della trattativa per il passaggio della società alla cordata guidata da DiBenedetto è stato firmato: il gruppo del finanziere statunitense acquisisce così da Unicredit il pacchetto di maggioranza del club giallorosso

E’ arrivata la fumata bianca, ci sono le firme:  la Roma è passata ufficialmente alla cordata americana rappresentata da Thomas DiBenedetto. Si parla anche di ricapitalizzazione: 60 milioni in più per le casse giallorosse. Alla firma, avvenuta all'interno dello studio legale Grimaldi, oltre a DiBenedetto erano presenti l'avvocato di Unicredit Roberto Cappelli (attualmente presidente ad interim del club), Mauro Baldissoni legale dello studio Tonucci e consigliere d'amministrazione della Roma e il professor Attilio Zimatore,  presidente di Roma 2000. Il rispetto dei tempi previsti, visto che la firma era programmata entro il primo pomeriggio, potrebbe consentire a DiBenedetto di volare in Slovacchia, dove stasera la Roma esordirà sul campo dello Slovan Bratislava nell'andata del preliminare di Europa League per  assistere così al primo impegno ufficiale della Roma di Luis Enrique da nuovo proprietario. Per diventare presidente del club DiBenedetto dovrà aspettare il prossimo cda della società. Il finanziare americano ha lasciato da pochi minuti lo studio legale della Capitale dove è stato formalizzato il passaggio di proprietà della Roma alla cordata a stelle e strisce da lui rappresentata, e dopo una breve sosta nell'albergo a Via Veneto si dirigerà all'aeroporto di Ciampino per imbarcarsi per Bratislava su un volo messo a disposizione di Unicredit per assistere da nuovo proprietario alla gara di Europa League tra la sua Roma e lo Slovan ll closing societario potrebbe sbloccare fondi importanti per il rinforzamento del club. Sarebbe pronto, infatti, un extra budget per il mercato: tra oggi e domani potrebbero esserci quindi due ufficialità: certa quella di Kjaer, mentre potrebbe giungere sul filo di lana anche quella di Osvaldo, per il quale i giallorossi sono tornati nettamente in pole position sull’Atletico Madrid, piazza non gradita al giocatore che avrebbe già l’accordo con Sabatini.

DIBENEDETTO PRESIDENTE A SETTEMBRE - "Sono molto contento della chiusura della trattativa, abbiamo concluso tutte le formalità, le azioni sono passate e il prezzo è stato pagato. Questa operazione che è durata nove mesi, esattamente come una gravidanza, finalmente è andata in porto". Non nasconde la soddisfazione l'avvocato Roberto Cappelli, presidente ad interim della Roma. Sul coinvolgimento dell'istituto di Piazza Cordusio nelle scelte future che riguarderanno la Roma, Cappelli è stato chiaro: "UniCredit è il socio al 40% di questa cordata e certamente un suo ruolo lo giocherà per quanto sarà possibile. Ma il pallino ovviamente è in mano ai nostri amici americani che sanno perfettamente quello che devono fare e come farlo. E UniCredit, in quanto socio, ha tutto l'interesse a dare una mano". Nei primi giorni di settembre vedrà convocato un consiglio d'amministrazione per il passaggio della carica di presidente da Cappelli a DiBenedetto: "Obiettivi? Quando si prende una società sportiva, l'obiettivo che ci si pone è vincere, poi vedremo quello che sarà possibile fare".

COMMENTI DEI POLITICI - "Voglio fare i miei complimenti e i migliori in bocca al lupo a Thomas DiBenedetto per la chiusura, avvenuta oggi, della trattativa che lo porta ad essere il nuovo proprietario della As Roma", ha dichiarato oggi il sindaco di Roma Gianni Alemanno. "Sono certo che DiBenedetto - continua Alemanno -, saprà confermare anche in Italia le sue capacità da manager, proseguendo nella costruzione di una squadra all'altezza della città e della sua splendida tifoseria". Anche il presidente della Provincia di Roma Nicola Zingaretti ha voluto fare il suo in bocca al lupo alla Roma per il passaggio di proprietà: "Mi auguro che i nuovi proprietari riescano a portare in alto i colori del club e che possano regalare tante gioie ai tifosi romanisti. Desidero ringraziare ancora una volta Franco Sensi e la sua famiglia per quanto fatto alla guida della Roma e per i successi che hanno permesso alla squadra di tornare nell'elite del calcio mondiale".

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