La Lazio ringrazia Cruz e strappa un punto a Catania
Etnei in vantaggio nel primo tempo con Martinez. Nella ripresa entra Cruz e dopo 8 minuti, su splendido assist di Foggia, pareggia l'incontro. Nel finale qualche rischio di troppo per i biancocelesti
Lorenzo Nicolini
20 settembre 2009 13:03
La Lazio di Ballardini si fa mettere alle corde da un bel Catania, vivo e voglioso di riscatto e riesce a rimediare un punto al Massimino. Dopo un bell’inizio dei biancocelesti è il Catania a passare con un’invenzione di Martinez. Ci vuole poi l’ingresso nella ripresa di Julio Cruz per stabilire la parità, bravo il centravanti a mettere dentro una bella giocata di Foggia. Inutile la veemente reazione dei padroni di casa dopo il pareggio, il palo e Lichtsteiner tengono a galla i capitolini che interrompono la serie di due sconfitte consecutive.
Ballardini vuole riscattare la pessima figura in Europa League e per farlo silura Cribari, troppo spesso vittima di amnesie e rinuncia a Julio Cruz e Dabo, acciaccati, sostituiti dall'inizio da Foggia e Meghni che completano una formazione sperimentale. Subito pericolosi gli aquilotti con Meghni che ruba un buon pallone sulla destra e centra per Zarate: destro immediato dell’argentino alto sulla traversa. Continuano a spingere gli ospiti, con il vivacissimo Foggia che prova il sinistro dal limite ma Andujar respinge con efficacia.
Quando meno te lo aspetti, il Catania si sveglia e passa con Martinez. La punta etnea scambia indisturbato con Morimoto e fulmina Muslera. Ballardini si sbraccia, ma senza una prima punta si può solo affidare alle invenzioni di Foggia e Zarate, oggi stranamente abulico. La Lazio combina ben poco nella prima frazione e così si cambia: dentro Cruz, fuori il pessimo Meghni. La partita gira. Kolarov sulla sinistra crossa per Cruz che da due passi manca la sfera. E' solo il preludio del gol. Foggia va in slalom gigante sulla destra e crossa teso sul secondo palo dove Cruz tutto solo non può proprio sbagliare e insacca di testa il goal del pareggio, 1-1.
La Lazio è pronta per il sorpasso? Macchè. Gli uomini di Ballardini tornano con le spalle al muro. Stavolta è Morimoto che calcia a porta praticamente vuota, ma lo straordinario salvataggio in tackle di Lichtsteiner fissa il risultato. Si torna a Roma con un punto e alla luce della prestazione vista, va bene così.
TOP
Pasquale Foggia 7: In questo momento la Lazio non può prescindere dal folletto napoletano. Pasqualino dribla e offre assist al bacio, insomma è l'unico in casa Lazio che dà quel tocco di imprevedibilità e pericolosità in più.
Julio Cruz: 37 anni e non sentirli. In mancanza di Tommaso Rocchi è l'unico che riesce a infilare con continuità le difese avversarie. Secondo gol consecutivo in trasferta per 'El jardinero' che tiene occupata la difesa del Catania per tutto il tempo in cui è in campo
FLOP
Mouraud Meghni 4,5: L'algerino si dimostra ancora una volta non all'altezza. Troppi ghirigori e passaggi sbagliati. Pochi contrasti vinti e lanci illuminanti. Ballardini sbaglia a proporlo dall'inizio ma per fortuna si corregge e lo manda a fare la doccia dopo 45 minuti
Mauro Zarate 5: Per la seconda volta consecutiva nella casella dei flop. Il numero 10 della Lazio è fumoso e quando non gli riescono le giocate torna ad essere egoista come lo è stato per la prima parte dello scorso torneo. Deve essere più leader
GOL E AZIONI IMPORTANTI
11' Il Catania va in vantaggio grazie a Martinez che entrato in area fulmina Muslera al termine di una splendida triangolazione con Morimoto: 1-0
14' La risposta della Lazio è affidata a Baronio la cui conclusione da lontano sfiora il palo destro della porta difesa da Andujar
20' Foggia in versione Alberto Tomba dribbla mezza difesa catanese. L'azione si conclude con un nulla di fatto, ma l'ex cagliaritano si conferma tra i più attivi in casa Lazio
41' Ancora Catania. Potenza tenta la conclusione in porta, il tutto si conclude con una mischia ad un passo dalla porta di Muslera
50' Cross basso di Kolarov dalla sinistra. Cruz, appena entrato in campo, a due passi dalla porta sfiora appena il pallone mancando un'occasione clamorosa, la migliore sin qui dei biancocelesti
56' Cruz timbra subito il cartellino marcando il goal del pari. Bella giocata di Foggia che serve l'ex interista che tutto solo in mezzo all'area segna di testa il più facile dei goal: 1-1
63' Conclusione da fuori di Potenza. C'è una deviazione che spiazza Muslera e la palla che finisce fuori di pochissimo
64' Sugli sviluppi di un calcio di punizione Martinez dall'interno dell'area di rigore fa partire un destro rasoterra che si stampa su legno alla sinistra di Muslera
67' Martinez scatanato serve Morimoto che calcia da ottima posizione a botta sicura, ma Lichtsteiner si sostituisce a Muslera e in scivolata salva
IL TABELLINO
Marcatori: 12' Martinez, 53' Cruz.
CATANIA (4-3-3): Andujar 6; Potenza 6, Silvestre 5,5, Spolli 5, Capuano 6; Biagianti 6,5 (82' Plasmati sv), Carboni 5,5, Delvecchio 5,5 (65' Ricchiuti 6); Martinez 6,5 (82' Izco sv), Morimoto 6,5, Mascara 6,5. A disp.: Campagnolo, Bellusci, Augustyn, Llama. All. Atzori.
LAZIO (4-3-1-2): Muslera 6; Lichsteiner 6, Diakite 6, Siviglia 5,5, Kolarov 6; Baronio 5,5, Mauri 5,5, Meghni 4,5 (46' Cruz 6,5); Matuzalem 6 (78' Cribari sv); Foggia 7 (70' Perpetuini sv), Zarate 5. A disp.: 1 Bizzarri, 26 Radu, 81 Del Nero, 21 S.Inzaghi. All. Ballardini.
ARBITRO: Morganti di Ascoli Piceno
AMMONITI: Silvestre, Spolli, Capuano.
Ballardini vuole riscattare la pessima figura in Europa League e per farlo silura Cribari, troppo spesso vittima di amnesie e rinuncia a Julio Cruz e Dabo, acciaccati, sostituiti dall'inizio da Foggia e Meghni che completano una formazione sperimentale. Subito pericolosi gli aquilotti con Meghni che ruba un buon pallone sulla destra e centra per Zarate: destro immediato dell’argentino alto sulla traversa. Continuano a spingere gli ospiti, con il vivacissimo Foggia che prova il sinistro dal limite ma Andujar respinge con efficacia.
Quando meno te lo aspetti, il Catania si sveglia e passa con Martinez. La punta etnea scambia indisturbato con Morimoto e fulmina Muslera. Ballardini si sbraccia, ma senza una prima punta si può solo affidare alle invenzioni di Foggia e Zarate, oggi stranamente abulico. La Lazio combina ben poco nella prima frazione e così si cambia: dentro Cruz, fuori il pessimo Meghni. La partita gira. Kolarov sulla sinistra crossa per Cruz che da due passi manca la sfera. E' solo il preludio del gol. Foggia va in slalom gigante sulla destra e crossa teso sul secondo palo dove Cruz tutto solo non può proprio sbagliare e insacca di testa il goal del pareggio, 1-1.
La Lazio è pronta per il sorpasso? Macchè. Gli uomini di Ballardini tornano con le spalle al muro. Stavolta è Morimoto che calcia a porta praticamente vuota, ma lo straordinario salvataggio in tackle di Lichtsteiner fissa il risultato. Si torna a Roma con un punto e alla luce della prestazione vista, va bene così.
TOP
Pasquale Foggia 7: In questo momento la Lazio non può prescindere dal folletto napoletano. Pasqualino dribla e offre assist al bacio, insomma è l'unico in casa Lazio che dà quel tocco di imprevedibilità e pericolosità in più.
Julio Cruz: 37 anni e non sentirli. In mancanza di Tommaso Rocchi è l'unico che riesce a infilare con continuità le difese avversarie. Secondo gol consecutivo in trasferta per 'El jardinero' che tiene occupata la difesa del Catania per tutto il tempo in cui è in campo
FLOP
Mouraud Meghni 4,5: L'algerino si dimostra ancora una volta non all'altezza. Troppi ghirigori e passaggi sbagliati. Pochi contrasti vinti e lanci illuminanti. Ballardini sbaglia a proporlo dall'inizio ma per fortuna si corregge e lo manda a fare la doccia dopo 45 minuti
Mauro Zarate 5: Per la seconda volta consecutiva nella casella dei flop. Il numero 10 della Lazio è fumoso e quando non gli riescono le giocate torna ad essere egoista come lo è stato per la prima parte dello scorso torneo. Deve essere più leader
GOL E AZIONI IMPORTANTI
11' Il Catania va in vantaggio grazie a Martinez che entrato in area fulmina Muslera al termine di una splendida triangolazione con Morimoto: 1-0
14' La risposta della Lazio è affidata a Baronio la cui conclusione da lontano sfiora il palo destro della porta difesa da Andujar
20' Foggia in versione Alberto Tomba dribbla mezza difesa catanese. L'azione si conclude con un nulla di fatto, ma l'ex cagliaritano si conferma tra i più attivi in casa Lazio
41' Ancora Catania. Potenza tenta la conclusione in porta, il tutto si conclude con una mischia ad un passo dalla porta di Muslera
50' Cross basso di Kolarov dalla sinistra. Cruz, appena entrato in campo, a due passi dalla porta sfiora appena il pallone mancando un'occasione clamorosa, la migliore sin qui dei biancocelesti
56' Cruz timbra subito il cartellino marcando il goal del pari. Bella giocata di Foggia che serve l'ex interista che tutto solo in mezzo all'area segna di testa il più facile dei goal: 1-1
63' Conclusione da fuori di Potenza. C'è una deviazione che spiazza Muslera e la palla che finisce fuori di pochissimo
64' Sugli sviluppi di un calcio di punizione Martinez dall'interno dell'area di rigore fa partire un destro rasoterra che si stampa su legno alla sinistra di Muslera
67' Martinez scatanato serve Morimoto che calcia da ottima posizione a botta sicura, ma Lichtsteiner si sostituisce a Muslera e in scivolata salva
IL TABELLINO
Marcatori: 12' Martinez, 53' Cruz.
CATANIA (4-3-3): Andujar 6; Potenza 6, Silvestre 5,5, Spolli 5, Capuano 6; Biagianti 6,5 (82' Plasmati sv), Carboni 5,5, Delvecchio 5,5 (65' Ricchiuti 6); Martinez 6,5 (82' Izco sv), Morimoto 6,5, Mascara 6,5. A disp.: Campagnolo, Bellusci, Augustyn, Llama. All. Atzori.
LAZIO (4-3-1-2): Muslera 6; Lichsteiner 6, Diakite 6, Siviglia 5,5, Kolarov 6; Baronio 5,5, Mauri 5,5, Meghni 4,5 (46' Cruz 6,5); Matuzalem 6 (78' Cribari sv); Foggia 7 (70' Perpetuini sv), Zarate 5. A disp.: 1 Bizzarri, 26 Radu, 81 Del Nero, 21 S.Inzaghi. All. Ballardini.
ARBITRO: Morganti di Ascoli Piceno
AMMONITI: Silvestre, Spolli, Capuano.
Lorenzo Nicolini
20 settembre 2009 13:03
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