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Roma, prima contro il Cska e chiusura contro il City: il calendario di Champions

Rudi Garcia: "Abbiamo il 20% di passare il turno ma venderemo cara la pelle". Pallotta: "Nessun traguardo precluso"

Lorenzo Nicolini Giornalista RomaToday 29 agosto 2014 09:40

La dea bendata non sorride alla Roma. Dall'urna di Montecarlo usce un girone di ferro per la squadra di Rudi Garcia, che adesso per superare la prima fase di Champions League dovrà mettersi alle spalle due tra Bayern Monaco, Manchester City e Cska Mosca.

"Sapevamo che stando in quarta fascia avremmo avuto sicuramente avversari di alto livello" il commento a caldo del tecnico giallorosso, che prova a prenderla con filosofia, e ritrova quel Bayern che, proprio in Champions, rifilò 6 gol al Lilla di cui Garcia era l'allenatore. "Ci sono capitati i campioni di Germania e quelli di Inghilterra, e non dimentico che il Cska è sempre una squadra tosta perchè inizia il campionato molto prima di noi - aggiunge il francese -. C'è rispetto per tutte queste squadre, ma senza paura. È stato veramente un bel sorteggio, mi piace, saremo outsider".

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La Roma esordirà il 17 settembre ospitando il Cska Mosca, poi andrà in trasferta a Manchester sul campo del City (30 settembre), e nel terzo turno affronterà il Bayern Monaco ancora all'Olimpico (21 ottobre). L'ultima partita, il 10 dicembre contro i Citizens, si giocherà sempre in casa e sarà preceduta dalla trasferta all'Allianz Arena (5 novembre) e da quella in Russia (25 novembre).

"Il nostro è un girone indubbiamente duro, si tratta di squadre fortissime ma allo stesso tempo sarà affascinante affrontare club di questo livello" il commento di capitan Totti, che fa il paio con quello del presidente Pallotta, sbarcato a Montecarlo dagli Usa: "È un sorteggio duro, ma lo è anche per le nostre avversarie: dovranno battere la Roma che è diventata molto forte. Sono eccitato, ci sarà da divertirsi. Abbiamo l'opportunità di passare il turno come tutti gli altri, non rimane che giocare. Se pensassimo di non poter vincere, non varrebbe la pena nemmeno di giocare. La Roma merita di essere in questa competizione, abbiamo una squadra che può raggiungere qualsiasi traguardo".