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Calcioscommesse, il capo degli 'Zingari': "Mauri disse di giocare l'1-1 in Lazio-Genoa"

Hristian Ilievski ha iniziato a raccontare le sue verità sul Calcioscommesse. Le parole si riferiscono a Lazio-Genoa del 14 maggio 2011, partita terminata 4-2 con il parziale di 1-1 al termine del primo tempo

L'incubo del 'Calcioscommesse' bussa ancora alla porta di Stefano Mauri. Cinque ore di interrogatorio nel pomeriggio di ieri, davanti al procuratore di Cremona Roberto di Martino per Hristiyan Ilievski, il macedone ritenuto a capo del gruppo di scommettitori degli 'Zingari', che si è costituito lunedì scorso. Si è trattato di un interrogatorio in cui sono stati approfondite circostanze che già il macedone, assistito dall'avvocato Luca Curatti, aveva raccontato al gip Guido Salvini davanti al quale aveva fatto i nomi dell'ex capitano della Lazio, Stefano Mauri e dell'ex genoano Oscar Milanetto.

In particolare, parlando di Lazio-Genoa, Ilievski avrebbe raccontato i suoi movimenti da Formello all'hotel dove il Genoa era in ritiro, avrebbe sostenuto di avere nel suo telefonino una foto che lo ritrae insieme al capitano della Lazio Mauri e a Zamperini e, quanto a Milanetto, avrebbe spiegato che cosa aveva detto l'ex centrocampista del Genoa, rispondendo così ai legali del calciatore per i quali lo zingaro si è inventato tutto. 

Le deposizioni di Ilievski riportate dal 'Corriere dello Sport' rischiano di complicare il capitano biancoceleste Mauri: "Mi chiamò alle due di notte Gervasoni e il giorno dopo già volavo verso Roma. Andai in un albergo e venni raggiunto da Zamperini a bordo di un BMW X3. L'ho conosciuto in quel momento. Mi ha detto che poteva farmi combinare la partita Lazio-Genoa e che potevamo andare a Formello, nel ritiro della Lazio.

Siamo entrati dentro, all'interno del parcheggio e abbiamo aspettato che arrivasse Mauri. Zamperini gli ha riferito che ero la persona che poteva dargli i soldi per combinare la partita. Mauri gli rispose che andava bene così, che la partita era già stata combinata. Io gli riferivo che ero disposto a dargli 350.000 euro per un Over e la vittoria della Lazio. Mauri mi rispose che ci dava il regalo dell'1-1 a fine primo tempo come risultato sicuro".

Secondo quanto avrebbe detto Ilievski, "Mauri chiamò Milanetto". Alla fine il capo degli 'Zingari' sostiene di aver "guadagnato 150-200 mila euro" e di aver dato a "Zamperini circa 50.000 euro come 'saluto' per Mauri e 20.000 per lui. Ovviamente non posso verificare che Mauri abbia avuto il suo. I soldi li ho consegnati in centro a Milano a Zamperini". 

Quanto a Lecce-Lazio, Ilievski avrebbe parlato di alcuni giocatori del Lecce, aggravando in particolare la posizione di Stefano Ferrario (ora al Lanciano ndr). E' stato così dettagliato, lo slavo, che avrebbe persino descritto la stanza d'albergo dove per tre giorni si sono svolti i colloqui con gli ungheresi. Durante l'interrogatorio, Ilievski avrebbe parlato anche di Chievo-Novara, la partita con cui ha cominciato la sua attività in Italia. 

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