Calciomercato: Inter, Fiorentina e Milan vogliono Destro. Il punto
L'attaccante a Undici: "Basta considerarmi giovane, ecco perché alcuni calciatori di un certo valore sono andati all'estero. Voglio essere titolare"
Tutti vogliono Mattia Destro. Fiorentina, Milan e Inter insistono per l'attaccante della Roma. Rudi Garcia ha detto e ribadito che il giocatore "resta" ma il mercato è ancora lungo. Walter Sabatini, infatti, è disposto a trattare la cessione, ma alle sue condizioni: prestito oneroso fino al 30 giugno 2015 e riscatto obbligatorio sui 18-20 milioni.
Il Milan aspetta che l'attaccante si esponga, offre Stephan El Shaarawy (che non convince la Roma) e segue anche Stefano Okaka. L'Inter, invece, si è fatta vive nelle ultime ore.
Roberto Mancini è alle prese con due problemi: la caviglia di Rodrigo Palacio e il caso-Osvaldo. Il Mancio conosce bene Destro, che ha giocato nella Primavera-Inter dal 2005 al 2010 e lo ha allenato l'Inter dal 2004 al 2008, vedendolo crescere insieme a Mario Balotelli.
Poi c'è la Fiorentina che non dispone ancora di Giuseppe Rossi e che si è stufata di aspettare Mario Gomez.
Il giocatore, nel frattempo, si è sfogato alla rivista 'Undici': "A ventitré anni uno non dovrebbe essere più considerato giovane anche se va detto che in Italia è difficile per i giocatori giovani emergere, non per niente alcuni calciatori di un certo valore sono andati all'estero. Io come sesto uomo come nel basket? Preferisco essere fa i cinque, l'ambizione è di essere sempre fra chi comincia le partite".
"Per due volte sono arrivato corto e mi dispiace molto. Quando uno è fra i pre-convocati spera sempre di partire, ma quando non è così capisci che devi fare ancora di più. Prima o poi sarò nei 23 che parteciperanno a un Mondiale o a un Europeo", ha concluso Destro.
