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Cinquant'anni di Aldair, la Roma festeggia Pluto e ricorda lo Scudetto

Dotato di un grande colpo di testa e capacità di anticipare gli avversai, Aldair cresce nel Flamengo prima di raggiungere il Benfica e poi la Roma. L'apice della sua carriere il Mondiale vinto con il Brasile e lo Scudetto con la Roma

Cinquantianni di Aldair Nascimento do Santos, meglio conosciuto da tutto semplicemente come Aldair o Pluto per i tifosi della Roma. Il 30 novembre 1965 nasceva a Ilhèus, nello stato di Bahia, in Brasile quello che sarebbe diventato uno dei pilastri della Seleçao e dei giallorossi tra gli anni 90 e i primi anni del 2000. 

Tredici stagioni con la maglia della Roma iniziate nel 1990. Dopo l'esperienza con il Flamengo e una stagione al Benfica, Pluto Aldair sbarca in Italia.  

Acquistato nel 1990 dal presidente giallorosso Dino Viola per 6 miliardi di lire, il difensore brasiliano si impone con decisione con il passare degli anni. Oltre a vincere una Coppa Italia nella stagione 1990-1991, un campionato di Serie A nel 2000-2001 e una Supercoppa italiana nel 2001, diventa uno dei simboli della compagine capitolina e capitano della stessa, prima di cedere la fascia a Francesco Totti.

Grazie alla sua eleganza ed alla sua classe diventa la colonna portante della difesa romanista e della nazionale brasiliana per più di un decennio.

Il 20 settembre 2012 è stato tra i primi 11 giocatori ad essere inserito nella hall of fame ufficiale dell'AS Roma. 

Con il Brasile gli altri successi. Il più importante nel Mondiale del 1994. Negli Usa, Aldair fu titolare al centro della difesa al fianco di Márcio Santos e vinse il titolo, giocando peraltro anche la finale contro l'Italia.

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