Selva Candida: quindici donne da non dimenticare
Tutti i giorni chi abita a Selva Candida legge il suo nome BEDESCHI a caratteri cubitali stampato sulla linea Atac 904. Eppure probabilmente a nessuno quelle lettere richiamano il volto della giovane donna (33 anni) che lo portava.
Ines Bedeschi è una delle 19 donne italiane torturata e uccisa dai nazifascisti durante la Guerra di Liberazione, decorate con la Medaglia d'oro al valor militare. 15 di loro danno il loro nome ad altrettante strade, tutte situate a Selva Candida.
Non è un caso che questo luogo della città di Roma custodisca un tale insigne patrimonio di memoria storica. Dopo le martiri cristiane Seconda e Rufina, grazie alle quali Silva Nigra ha cambiato il nome in Selva Candida, altre martiri, quelle della Guerra di Resistenza, hanno trovato ospitalità in questo luogo, che forse in maniera distratta ne custodisce la memoria.
La memoria per essere conservata ha bisogno di essere trasmessa e ci auguriamo che il Municipio XIV trovi il modo e le occasioni, prima che le celebrazioni per la Guerra di Liberazione - iniziate nel 2013 - si concludano nel 2015, per promuovere a Selva Candida e nella città di Roma la conoscenza delle storie di queste straordinarie giovani donne, del cui coraggio e sacrificio sono ignari testimoni migliaia di cittadini che abitano in un quartiere, questa volta sì, speciale perché custodisce il respiro della storia. E magari quando si prende l'autobus per tornare a casa, sforziamoci tutti di vedere sotto il nome del capolinea del nostro autobus, gli occhi dolci di Ines e delle sue compagne.
Ricordiamo i nomi delle 15 donne Medaglia d'oro al valor militare a cui sono dedicate le strade di Selva Candida e lasciamoci catturare dai loro volti:
- Irma Bandiera
- Ines Bedeschi
- Livia Bianchi
- Gabriella degli Esposti in Reverberi
- Cecilia Deganutti
- Anna Maria Enriquez
- Tina Lorenzoni
- Ancilla Marighetto
- Clorinda Menguzzato
- Irma Marchiani
- Norma Pratelli Parenti
- Rita Rosani
- Modesta Rossi Palletti
- Virginia Tonelli
- Iris Versari
Ida Dragonetti