Strada pericolosa a Santa Gemma (Casalotti). Promossa una petizione
La piazza del Castello di Porcareccia, con la Chiesa e il Borgo di Santa Gemma, ha origini che si perdono nella notte dei tempi: qui, come in altre località del nostro Paese, si sono stratificate testimonianze storiche e archeologiche che partono dall'epoca preromana per arrivare a secoli vicini all'attuale. In questo caso si parte addirittura da insediamenti dei Veienti, provenienti da Veio, importante città etrusca nata nel IX secolo a.C.
Questo luogo fa parte del nostro patrimonio archeologico ed è tuttora utilizzato, specie per quanto riguarda la chiesa, dove vengono praticate le normali attività religiose, ed è praticata anche da minori, che frequentano l'oratorio e le lezioni di catechismo.
Via del Forno Saraceno, che immette alla piazza, come tante vie delle periferie romane è priva di marciapiedi, tanto che i pedoni rischiano di essere investiti, in particolare lungo la curva della via, che le automobili percorrono a velocità sostenuta.
I cittadini che la frequentano, a tal proposito, hanno promosso una petizione per chiedere che siano istituite strisce pedonali e vengano costruiti dei marciapiedi e soprattutto la messa in sicurezza di tutta l'area vista la grande frequentazione della parrocchia da parte di bambini, ragazzi e adulti.
Per firmare la petizione on-line l'indirizzo è il seguente: https://www.change.org/p/comune-di-roma-sicurezza-a-santa-gemma-miglioriamo-la-viabilita?recruiter=85550759&utm_source=share_petition&utm_medium=facebook&utm_campaign=share_for_starters_page&utm_term=des-lg-google-no_msg
Testo di Alessandro Ranieri (ilfaroonline.it) e Andrea Serra (Collaboratore Parrocchiale)