LETTORI - "Selva Candida: in arrivo un carico di case"
Se vogliamo scoprire dove si trovano le persone quando è buio non facciamo che seguire la luce, segno più evidente della presenza umana in un territorio.
Abbiamo seguito lo stesso principio per capire cosa si muove a Selva Candida. Ed ecco leggiamo nel Piano per lo sviluppo delle reti elettriche gestiste da Acea distribuzione per il triennio 2013-2015 che sono previste le seguenti elettrificazioni con costruzione di cabine secondarie:
- Via di Selva Candida: 3 cabine per comprensorio - costruzioni a cura di CMB
- Palmarola - Selva Candida: 1 cabina per abitazioni art. 11 Legge 493/93 - costruzioni a cura del Consorzio Casalotti 2006
- Palmarola - Selva Candida: 7 cabine per abitazioni art. 11 Legge 493/93 - costruzioni a cura del Consorzio Ormea
Per un totale di 11 cabine secondarie e una potenza complessiva di KW 8.422.
La cabina secondaria è un impianto di trasformazione dell'energia elettrica dall'alta tensione alla bassa e media tensione. Una cabina in genere può servire più o meno 150 appartamenti, quindi 11 cabine ci fanno immaginare la costruzione di circa 1.650 nuovi appartamenti in zona Selva Candida con l'arrivo presumibilmente di 3.300 persone e almeno 2000 automobili (sicuramente la stima è per difetto).
In questo documento di ACEA con stupore abbiamo ritrovato la sigla CMB, la famosa Cooperativa Muratori e Braccianti di Modena di cui tanto si parlò nel 2010 perché a questa impresa fu affidato il compito di recuperare l'area dell'ex Alitalia e soprattutto il compito di costruire la Selva Candida bis e la bretella Cremolino-Casal del Marmo che avrebbe dovuto dare un respiro alla mobilità nel quartiere.
Ricordiamo la foto-notizia del maggio scorso con cui si annunciava l'apertura del cantiere per la bretella Cremolino-Casal del Marmo, dopo tanti altri annunci. Di sicuro ora sappiamo che CMB costruirà case, delle strade nessuna traccia.
Ida Dragonetti