Posizionamento cassonetti e codice della strada
Prendendo spunto dall'articolo dei cassonetti posti in Piazza Epiro (zona Appio Latino), desidero segnalare con la presente come i posizionamenti dei cassonetti Ama posti da sempre in via Pannonia (direzione piazza Epiro, altezza angolo via Tracia, ma anche largo Pannnonia lato distributore carburanti Total) come da foto 1, e della campana raccolta vetro posta da un paio di mesi sul marciapiede di via Norico (all'altezza del civico 7), come da foto 2 non mi sembrano conformi alle prescrizioni del Codice della Strada, in termini di occupazione dell'area deputata alla salita e discesa degli utenti del bus, e di ingombro marciapiede e conseguente pericolosità per categorie deboli (es. non vedenti).
Ho segnalato il tutto a metà maggio, per quanto mi sembrava di rispettiva competenza, al gruppo Appio Latino della Polizia Municipale ed all'Ufficio Tecnico del municipio VII.
Ho ricevuto le seguenti risposte: l'ufficio tecnico si è dichiarato non competente; la Polizia Municipale ha inoltrato la mia segnalazine ad un nominativo dell'Ama, in quanto a loro dire la segnalazione era pervenuta "per errore", dandomene notizia.
Ora, senza voler dare lezioni di buon governo civico, quando abitavo a Firenze mi risultava che per il posizionamento dei cassonetti era l'ufficio tecnico della circoscrizione che, di concerto con l'azienda dei rifiuti ed in base alle loro esigenze di raccolta, contemperate con la situazione concreta delle attività commerciali e delle abitazioni prospicienti il suolo comunale, individuava l'area ove collocare i suddetti. Predisponeva la segnaletica (mandando gli operai comunali a disegnare la striscia gialla, inevitabilmente sottraendo posti altrimenti destinati al parcheggio), e l'azienda dei rifiuti successivamente li posizionava.
Alla luce delle risposte ricevute, scopro che a Roma invece decide tutto l'Ama: apparentemente in modo più rapido, ma sottraendosi alla fin fine ad ogni controllo decisionale preventivo. Evidentemente li mette dove trova spazio: dove ci sono ancora le strisce blu per il parcheggio, o, peggio mi sento, nello spazio bus (come fa la Polizia Municipale a non rilevare d'ufficio la conclamata irregolarità di tale posizionamento??) o sul marciapiede.
E' un modo di operare efficiente ed efficace? A me pare di no. E trovo un assurdo che ci siano dei cassonetti nella fermata del bus, che se parcheggio io l'auto vengo giustamente sanzionato. Sono piccole cose, rispetto ad altri fattori di degrado, ma alla fine è la somma che fa il totale.