Perchè si vuole isolare Torpignattara?
Da qualche mese ho spostato la mia attività da San Lorenzo a Tor pignattara e devo dire che sono sempre più innamorata del quartiere con le sue lotte, le sue contraddizioni, la sua sporcizia, la forza e la passione (spesso dolorosa) di chi lo abita. Spesso mi chiedono, ma ti senti sicura? E rispondo di sì, perchè il pericolo oggi è ovunque. Ora voglio segnalare il costante disagio di un quartiere che sembra sempre più voler essere "scartato" dalla mappa di Roma. Allora, capisco che siano stati speculati sei miliardi e passa per una Metro c, per cui sono serviti 15 anni di lavori ma questo non può rovinare la vita alle persone oneste. Questa metro è inutile e lo si sapeva anche prima visto che non porta a Termini o Porta Maggiore (da cui per andare a San Giovanni c'è il comodo TRAM 3), c'era già il trenino e bastava migliorare la tratta Laziali- Giardinetti e magari allungare con delle stazioni successive al percorso esistente. Ma così sarebbe servito meno tempo e a voja a lucrà con 15 anni di attesa. Tra l'altro esprimo la mia sfiducia verso il funzionamento (spesso scadente) della suddetta e la manutenzione che una struttura del genere potrà avere in un paese dove gli ospedali pubblici cascano a pezzi! Ma torniamo a bomba sulla questione principale, un po' di numeri: la LINEA 50 non passa più sulla Casilina come prima ma da Termini passa al Pigneto e poi Termini, giro inutile e troppo breve, tant'è che ne passa ogni due minuti. La LINEA 105 doveva essere rafforzata ed è stata dimezzata, ora passa ogni 30-40 minuti, chiedete a chiunque. E il TRENINO LAZIALI-GIARDINETTI? Beh intanto la tratta è stata ridotta fino alla stazione Centocelle in cui se cotretta a scendere e andare a prendere la famigerata e vuota Metro c, perdendo ben 10 minuti di tempo sul biglietto timbrato (andando a passo svelto)! Tra l'altro voglio esprimere il mio dispiacere per tutte le attività che in 15 anni (una vita!) hanno aperto, proliferato e lottato per restare aperte e ora attraverso le loro vetrine possono vedere il famoso deserto dei Tartari. Sono continue le chiusure a tempo per, chiaramente pretestuosi, motivi di guasti e cazzate varie della linea LAZIALI-.CENTOCELLE e costringono la popolazione a disagi continui. Sono prove tecniche per vedere entro quando sarà possibile chiudere quella linea? E una volta chiusa cosa ci sarà sui binari, un accampamento di senza tetto? A voja a fa murales e twittare post di @ilovetorpigna e sentirci tanto democratici quando si sta gradualmente escludendo un quartiere dalla comunicazione con altre zone di Roma. C'è anche la burla che viene tramandata oralmente tra la gente, tra gli autisti, tra i burocrati, "eh, ma è perchè non pagano il biglietto...". Certo, quindi ammettendo questo, tutti i mezzi su terra verranno eliminati da tutta Roma? No, perchè il biglietto si può non pagare anche su altri mezzi (anche sulla metro, tra parentesi!). E allora? Aumentare i controlli? Al nord fanno una cosa semplice: i controllori fermano il mezzo NON alla fermata preposta ma a caso e vedi che dopo due mesi così, TUTTI pagherebbero il biglietto. Tra l'altro è ridicolo fare multe che i cittadini onesti pagheranno e quelli disonesti non pagheranno, e lo sanno benissimo visto che prendere la multa cartacea è un optional mentre prima era obbligatorio. Visto che io la tessera la pago, e che quando avevo preso in gestione un posto aperto al pubblico ora mi chiedo: "mi avete levato il 50, ridotto il 105, leverete il trenino, ma ci parlate voi con tutti i proprietari degli immobili in quel tratto per far ridurre il costo dell'Affitto? Eh, il valore diminuisce se il posto è mal collegato". Io credo che chi si occupa di queste disposizioni dovrebbe almeno prendere almeno un autobus nella loro vita. Se continuiamo a far dare le cose a chi non ne vive le conseguenze "a voja a risollevare il paese!"