Parcheggi adiacenze Policlinico Umberto I e Università La Sapienza
Non so come giudicare il metro di misura che usa la Polizia Locale di Roma Capitale. Bene, anzi male, come noto trovare parcheggio presso le due istituzioni di cui sopra, eè come vincere un terno al lotto, c'è da dire però che essendo l'attività universitaria nei mesi estivi notevolmente ridotta, è possibile trovare posti macchina laddove sono riservati alle moto in genere ( quasi vuoti ), c'è chi dopo aver disperatamete cercato un parcheggio non trovandolo, ha sostato la propria vettura nei citati posti riservati alle moto (questo oggi 9 settembre 2016 ), salvati cielo ecco l'implacabile tablet a disposizione del vigile che procede a scattare foto sulla autovetture autrici del "peccato di sosta". Nel mentre accade questo, a pochi metri ci sono tutti i marciapiedi e parcheggi su strada occupati da decine e decine di venditori di chincaglierie e non solo ,con relativi mezzi di trasporto che impediscono la normale pedonalizzazione, il tutto avviene davanti agli occhi di "pizzardoni" con il "tablet" e non. Non voglio certo incolpare di questo l'attuale amministrazione, dico solo, che fare gli "SVIZZERI" con i deboli e lasciare andare con i forti non mi sembra giusto.