Interscambio stazione "Serenissima"
Cari amici di RomaToday,
"Serenissima" è una delle fermate della linea ferroviaria FL2 (Roma Tiburtina - Lunghezza - Tivoli) aperte nel 2007 a conclusione dei lavori della penetrazione urbana dell'Alta Velocità Roma-Napoli. Come dice il nome, si trova in viale della Serenissima, nei pressi di via Prenestina.
La stazione ha sofferto e soffre di tanti problemi: scarsa offerta di treni, manutenzione e pulizia carenti, non funzionamento da tempo immemore di scale mobili e ascensori (dunque è inaccessibile ai disabili), "presenziamento" dell'area da parte di senzatetto e sbandati di ogni categoria che, sgomberati più volte, trovano rifugio nei locali tecnici delle stazioni e nel cavalcavia formato da viale della Serenissima.
Questi sono però problemi che richiedono risorse e tempo per essere risolti. Oggi invece vi volevo segnalare un problema molto meno grave, ma proprio per questo estremamente irritante nell'incapacità (o meglio, indifferenza) da parte dell'amministrazione di affrontarlo, e cioè l'interscambio fra la stazione e le linee di superficie che transitano lungo viale della Serenissima (oggi 542 nella varie versioni, 544, C5).
In direzione sud, fu istituita poco dopo l'apertura una fermata a servizio della stazione (Serenissima/FR2). Bene, il problema è che, pur passando i bus davanti all'ingresso della stazione, la fermata è stata posta 150 metri indietro in un punto non felice dal punto di vista della sicurezza (scarsa illuminazione, lontananza da case e abitazioni), come si vede dalla foto allegata.
Oltre al danno, la beffa. Sia il trovalinea di ATAC sia Google riportano la fermata in quella che avrebbe dovuto essere la posizione corretta (davanti all'ingresso della stazione), ma non è così!
In direzione nord, questo problema non c'è. Infatti non c'è nessuna fermata a servizio della stazione, anche perché l'accesso alla stazione stessa, per motivi a me oscuri, non è stato mai aperto al pubblico (si veda immagine tratta da StreetView). La fermata più vicina è Serenissima/Pisino, a 200 metri di distanza dalla stazione (scendendo su via Basiliano).
A me non sembra così complicato migliorare l'interscambio, spostando in avanti la prima fermata in direzione sud e aprendo finalmente il secondo accesso in direzione nord, istituendo in corrispondenza una nuova fermata. Perché non si fa?
Qualcuno ha delle risposte?
Grazie