Il 998 a servizio di Selva Candida

Treno, ospedale, scuola. È quanto sarà raggiungibile da Selva Candida grazie al passaggio della linea ATAC 998 da via Ponderano.

Sono stati necessari alcuni mesi di lavoro per il Presidente del Municipio XIV Valerio Barletta in collaborazione con l'Agenzia della Mobilità per arrivare a questo importante risultato, oltre alla tenacia del Comitato Selva Candida che a partire dal 2 settembre 2014, con una formale lettera (prot. del Municipio XIV n. 8251) ha proposto alle autorità competenti di spostare il capolinea della linea 998 a via Ponderano per garantire al quartiere Selva Candida, appunto, un collegamento con la linea ferroviaria FL3, con l'ospedale San Filippo Neri e con la sede stessa del Municipio XIV.

Una prima conferma della fattibilità del nuovo servizio per il quartiere era stata data proprio dal Presidente Barletta durante l'assemblea pubblica del 10 ottobre 2014 promossa dal Comitato Selva Candida, quando fu annunciato che addirittura si poteva inaugurare la "nuova linea" nel dicembre scorso.

Come spesso accade però, i tempi burocratici sono diversi e soprattutto più lunghi anche degli stessi tempi della volontà politica. È stato necessario prevedere uno slittamento in avanti per chiudere tutte le pratiche necessarie, ed ecco che la prima vettura 998 di prova è entrata in via Ponderano il 17 febbraio 2015.

Con l'ok definitivo dell'Agenzia della mobilità, il nuovo servizio ATAC verrà inaugurato prima della prossima estate. Ed è lo stesso Presidente del Municipio XIV Valerio Barletta a darne con soddisfazione la notizia ufficiale.

Che dire? Un cambio significativo per la vivibilità del quartiere e la quotidianità degli abitanti di Selva Candida. Soprattutto per le tante famiglie che proprio in questi giorni devono decidere in quale scuola iscrivere i propri figli adolescenti.

Perché avere un autobus che raggiunge direttamente Monte Mario, dove è concentrata la maggior parte dell'offerta formativa per le scuole superiori del Municipio, è davvero buona notizia!

Ida Dragonetti