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Cinque ospedali di Roma tra chiusura e rilancio: obiettivo rientrare nei parametri nazionali

Eastman, Oftalmico, Cto, Nuovo Regina Margherita e Forlanini destinati alla chiusura secondo quanto riporta Il Tempo. La Regione però smentisce e parla di rilancio: "Molti di quelli citati sono oggetto di rilancio e di individuazione di nuove missioni"

"Una cura dimagrante di almeno mille posti letto". Con queste parole Daniele Di Mario, giornalista de Il Tempo, ha dato notizia questa mattina dell'imminente chiusura di cinque ospedali romani. "I nodi della sanità laziale stanno pian piano venendo al pettine" si legge sul quotidiano, "anche se per entrare nella fase operativa manca ancora un tassello, il più importante: la nomina del nuovo sub-commissario che dovrà affiancare Nicola Zingaretti". Un sub-commissario che, secondo quanto scritto da Di Mario, avrebbe dovuto "attuare le direttive del Governo e i tagli di Bondi".

"Si parla di 2.900 posti letto in esubero" scrive il giornalista, "che potrebbero aumentare se la legge di stabilità dovesse ritoccare al ribasso il rapporto posti letto/abitanti. Quindi via con la riconversione di 24 piccoli ospedali di Provincia. Di certo, altri mille posti letto verranno recuperati tagliando quattro piccoli nosocomi di Roma: Eastman, Oftalmico, Cto, Nuovo Regina Margherita che diverranno poliambulatori. Più il Forlanini. Ma la scure dei tagli cadrà a pioggia anche sui grandi ospedali con la chiusura di interi reparti 'doppione' con Sant'Eugenio, San Giovanni Addolorata e San Filippo Neri che potrebbero pagare il prezzo più alto".

Notizia che il presidente della Ragione Lazio, Nicola Zingaretti, ha smentito alla Pisana durante la seduta straordinaria sulla sanità. "Escludo, e ritengo totalmente infondata, la notizia riportata da un quotidiano che annuncia la chiusura di 5 ospedali romani" commenta Zingaretti. "Molti di quelli citati, anzi, sono oggetto di rilancio e di individuazione di nuove missioni: cito per tutti il protocollo Cto/Inail".

Ospedale per ospedale poi la Regione spiega quello che sarà il futuro delle strutture: "Il nuovo Regina Margherita con nuovi posti a gestione infermieristica sarà uno dei modelli di riferimento per la sanità territoriale e per la Casa della salute. L'Oftalmico proprio in questi giorni ha visto la ripresa di lavori infrastrutturali grazie all'impegno della Asl RmE. Circa il futuro del Forlanini intervenne una legge regionale del 2006 per dichiarare esaurita la sua funzione sanitaria e il futuro di questa struttura riguarderà la riqualificazione di un intero quadrante della città. Infine, per quanto riguarda l’ospedale Eastman la Regione Lazio interverrà firmando un protocollo con l'Università La Sapienza".

Secondo la Regione "il recupero dei posti letto per stare nei parametri del 3,7 per mille/abitanti previsto dalle norme nazionali avverrà con una razionalizzazione sulla base dell'esistente, soprattutto eliminando doppioni di medesimi reparti. Quindi, ribadiamo, che non ci sarà nessuna chiusura di ospedali".

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