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Vigili, cambiano le auto in dotazione: in arrivo anche 40 Suv

Cambiano le auto in dotazione alla polizia locale di Roma Capitale. In arrivo Panda, nuovi furgoni per l'infortunistica stradale e 40 Opel Mokka. Il sindacato Sulpl: "Dieta dimagrante, ma non per i dirigenti"

Centocinquanta Fiat Panda, 45 Opel Mokka e 40 Peugeot partner. Piccola rivoluzione nei veicoli in dotazione alla Polizia Locale di Roma Capitale. E' infatti in dirittura d'arrivo l'ordine dei veicoli che dovrebbero sostituire le attuali Peugeot 208, il cui leasing è in scadenza e che viene rinnovato con nuovi veicoli. Rilanciata dal sindacato Sulpl Roma, la notizia non ha trovato smentite. Dal comando di via della Consolazione, i numeri vengono confermati e si spiega che l'acquisto delle Opel Mokka "è stato particolarmente conveniente. Una singola auto è costata poco più di una Panda".

Secondo quanto racconta il sindacato sul suo blog le Peugeot 208 per i vigili dovrebbero essere sostituite "da un primo lotto di 150 Fiat Panda". Lo stesso sindacato parla di "una decisa dieta dimagrante per i veicoli che sicuramente è stata fatta per risparmiare qualche euro nelle dotazioni". Questo veicolo andrà a svolgere tutti i servizi operativi stradali della Polizia Locale. 

Novità anche per quanto riguarda i furgoni destinati all’infortunistica stradale. In arrivo 30 Peugeot Partner. Il sindacato anche qui commenta con amarezza: "Stiamo assistendo ad una storica e progressiva riduzione delle dimensioni dei veicoli in dotazione a conferma della dieta messa in campo dal Comando. Per arrivare a questi Peugeot, ad esempio, siamo partiti nel corso degli anni dai Fiat Ducato".

A completare la mutazione del parco auto anche l'arrivo di 40 Opel Mokka. Secondo quanto appreso da RomaToday questi veicoli, rientrati nel contratto di leasing, non sarebbero stati inviati all' "armamento", ovvero dovrebbero essere borghesi. La mancata presenza dell'armamento fa pensare ad un utilizzo di rappresentanza (appunto per i dirigenti) o come auto civetta per le indagini di polizia giudiziaria.

Il sindacato Sulpl sembra propendere per la prima ipotesi e parla di "una dieta dimagrante non per tutti". "I nostri dirigenti", scrive il Sulpl, "avendo a disposizione per i loro spostamenti di lavoro (non per casa-lavoro e viceversa), le Peugeot 208 senza colori istituzionali e quindi macchine civetta, hanno probabilmente ritenuto giusto ampliare le loro dotazioni di trasporto passando alla dotazione di 40 Opel Mokka". 

Suv che però sono in numero superiore al numero dei dirigenti. Il sindacato per questo spera che "qualcuno di questi SUV sia destinato anche ai semplici operatori di Polizia Locale in servizio sul territorio e non soltanto ai dirigenti".

"Come sindacato", conclude il Sulpl, "abbiamo sempre richiesto che ad ogni servizio della Polizia Locale fosse assegnato un veicolo specifico e più adatto. Pensare che una Fiat Panda ad esempio possa essere funzionale a  trasportare un venditore ambulante in arresto è semplicemente fuori da ogni logica operativa. Lo stesso veicolo magari può essere invece utile per le strette vie del centro storico. Per anni si è visto un agente ed un veicolo adatti a tutto, ma il secolo nuovo ci sta invece dimostrando che occorre puntare su specializzazioni in formazione, vestiario e veicoli. I tuttologi funzionano solo sul web e forse in qualche salotto tv".

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