A margine della conferenza stampa di presentazione dei nuovi prodotto “Atac + facile”, non potevano mancare le domande da parte della stampa circa la situazione del concordato preventivo, recentemente bocciato dal Tribunale e al quale l’amministrazione capitolina dovrà integrare la documentazione necessaria entro il 30 maggio, e la questione del referendum promossa dai Radicali. "Il referendum? - risponde la sindaca -, Virginia Raggi - . Ci sta che i cittadini chiedano il referendum ma credo che la direzione di questa amministrazione su Atac è chiara: mantenerla pubblica e comunale. Ricordo che un primo referendum è già stato fatto nel 2016 quando 800 mila romani ci hanno scelto sapendo che noi ci eravamo proposti con questo punto chiaro”.

Sulla questione del concordato preventivo, risponde il presidente di Atac, Paolo Simioni: ”Siamo al lavoro per fornire i chiarimenti che il Tribunale ci ha richiesto e siamo confidenti di essere ammessi all'ulteriore fase del concordato".