"Carocci sindaco tra quattro anni", la battuta di Lucia Annunziata che lancia il presidente del Piccolo America
Il presidente dell'Associazione Piccolo cinema America risponde ad una domanda a In mezz'ora e "sorprende" la conduttrice: "Il suo è già un piccolo programma politico"
"Grazie per la battuta sulla mia candidatura a sindaco di Roma". Risponde così Valerio Carocci, presidente dell'Associazione Piccolo cinema America, alla giornalista Lucia Annunziata durante un'intervista a In mezz'ora. Nel corso di una discussione sulla necessità in questo momento di dare più spazio pubblico ai giovani per alleggerire i luoghi della movida, per esempio, ha detto Carocci "pulendo il Lungotevere e il Circo Massimo, che sembra i Campi elisi del Gladiatore, e lasciando i parchi aperti la sera", Annunziata ha commentato "con una battuta" dicendo che "Carocci fra 4 anni è candidato sindaco di Roma. Questo è già un piccolo programma politico. So che lei ha già un pensiero politicamente elaborato- ha detto Annunziata- ma provi a rispondermi da giovane, visto che ha solo 28 anni".
Interpellato dall'Ansa Carocci ha poi aggiunto: "Non ci ho mai pensato, ringrazio Lucia Annunziata per la battuta, ma ora ho solo due obiettivi davanti a me: aprire le arene a luglio e il Cinema Troisi dopo l'estate".
Carocci scherza, come ha scherzato nel corso della trasmissione quando, per parlare della soggezione nel vivere la vita normale da giovane ai tempi del Covid, ha raccontato un aneddoto che l'ha visto protagonista, ovvero la dichiarazione ad una ragazza che gli piaceva, avvenuta in un chiostro del Regina Margherita per sfuggire agli sguardi accusatori della gente. Un botta e risposta simpatico con l'Annunziata che, una volta di più dimostra quanto Carocci si trovi a suo agio sotto i riflettori. Carocci sindaco: oggi non ci pensa, domani chissà...
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