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Venerdì, 19 Aprile 2024
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Commercio, gli Urtisti diventano categoria storica: "Ora il Comune li faccia tornare al Colosseo"

Votato emendamento in regione. Le associazioni di categoria: "Momento storico"

"La categoria degli Urtisti, ovvero i venditori ambulanti di souvenir nati a fine '800, sono ufficialmente patrimonio storico della città di Roma". Così in una nota il consigliere regionale Enrico Cavallari. "L'emendamento P2-477 al collegato alla legge di bilancio della Regione Lazio, da me presentato e oggi approvato nell'Aula della Pisana, completa il percorso legislativo di riconoscimento della storicità e decreta la massima tutela, promozione e salvaguardia della categoria già previste dall'Unesco nonchè dagli articoli 7-bis e 52 del d.lgs. 42/2014. Un comparto di lavoratori, patrimonio culturale immateriale, a cui viene riconosciuto il diritto di operare su area pubblica di pregio e turistica"

Ecco chi sono gli urtisti

Una modifica normativa che "fornisce al Comune di Roma uno strumento essenziale per ripristinare lo stato di diritto della categoria, da tre anni costretta a lavorare in zone lontane dal flusso turistico. Un'ingiustizia che ha mortificato la storia centenaria di Roma nonchè la dignità e l'economia di 115 lavoratori". Il riferimento è ai provvedimento di spostamento dei venditori ambulanti, camion bar e urtisti appunto, dalle aree di pregio del centro storico. Iniziato con la giunta Marino e proseguito dall'amministrazione Raggi. "Il Campidoglio provveda a stretto giro a ripristinare la mappa delle soste originarie degli Urtisti qual era fino alla scellerata delibera del 2014 del sindaco Marino. Per oltre un secolo gli Urtisti hanno lavorato legittimamente dentro al Colosseo, accogliendo peraltro i più grandi capi di Stato e personaggi illustri del mondo. Adesso al Colosseo devono rientrare".

Esulta per l'emendamento Angelo Pavoncello, vicepresidente di Ana - Associazione nazionale ambulanti. "Oggi è una giornata storica per la categoria dei venditori di souvenir i quali, dai tempi della Roma ottocentesca, si sono distinti per il lavoro silenzioso e la caratteristica accoglienza (accompagnata da aneddoti e racconti inediti sui monumenti di Roma) ai più grandi uomini della storia in visita alla Città Eterna, come, fra i tantissimi, il presidente degli Stati Uniti Dwight Eisenhower, Moshe Dayan, fino a personaggi celeberrimi dello spettacolo e dello sport quali Charlie Chaplin e Cassius Clay" prosegue Pavoncello. 

"Da oggi il Campidoglio potrà pregiarsi di avere una importante categoria storica che opera nella città di Roma, la quale ha permesso nel tempo di far conoscere la Capitale al mondo proprio tramite la vendita dei souvenir dei monumenti, degli articoli religiosi nonchè delle splendide cartoline di Roma - aggiunge Moro Di Veroli, segretario dell'Associazione storica urtisti - proprio per queste ragioni, siamo convinti che la sindaca Raggi, l'assessore al Commercio, Carlo Cafarotti e il presidente della commissione capitolina Attività produttive, Andrea Coia, ci convocheranno a stretto giro per ripristinare le postazioni di lavoro, scandalosamente spostate dall'ex sindaco Marino, partendo proprio dal Colosseo e ricostruendo lo storico binomio tra il monumento simbolo di Roma e la categoria degli urtisti, rispettivamente 'patrimonio materiale' (Colosseo) e 'patrimonio immateriale' (urtisti)".

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