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Roma capofila delle Città d'arte sostenibili: dal ministero 870mila euro per il settore turistico 

Il Governo centrale finanzierà monitoraggio e gestione dei flussi, misure volte a rafforzare la qualità dell’offerta, sviluppo di nuova imprenditorialità, mobilità sostenibile

Turismo sostenibile, accessibile, innovativo, tramite una serie di azioni e buone pratiche che la Capitale condividerà con altre quattro città d'arte italiane, Milano, Firenze, Venezia e Napoli. E' l'obiettivo contenuto in una delibera di Giunta capitolina che ratifica uno schema di accordo di Collaborazione tra il Ministero delle politiche agricole, alimentari, forestali e del turismo e Roma Capitale, capofila del network delle Grandi Destinazioni Italiane per un Turismo Sostenibile (GDTIS).

Fine dell’intesa, l’attuazione di un coordinamento di policy condivise tra Roma, Milano, Firenze, Venezia e Napoli. Azioni e interventi finalizzati alla promozione di un turismo sostenibile, accessibile e innovativo. Alla Capitale viene affidata la cabina di regia di questo modello nazionale per la fruizione qualitativa delle città d'arte, che prevede la condivisione di buone pratiche e soluzioni sperimentate, la messa a sistema di informazioni e dati, oltre al coinvolgimento attivo della filiera di settore territoriale.

Nello specifico, queste le aree di intervento individuate: monitoraggio e gestione dei flussi; misure volte a rafforzare la qualità dell’offerta; sviluppo di nuova imprenditorialità; mobilità sostenibile, progetti per il miglioramento dell’accoglienza. Tutte attività che andranno realizzate nel corso del biennio 2019-2020, per le quali il Ministero di competenza riconoscerà a Roma Capitale un importo pari a 876.000 euro.

"L’attribuzione della governance del Network Grandi Destinazioni Italiane per un Turismo Sostenibile, è per Roma una conferma significativa delle strategie che abbiamo messo in campo per il turismo sostenibile e di qualità, come pure per lo sviluppo dell’indotto economico e produttivo di settore" dichiara Carlo Cafarotti, assessore a Commercio e turismo di Roma Capitale. "Studio scientifico dei flussi, esame dei target, monitoraggio della domanda e promozione dell’offerta in funzione di digitalizzazione e preferenze: sono i temi che abbiamo proposto durante il recente Town Meeting FUTOUROMA, e che stiamo sviluppando con gli stakeholder di filiera in vista della presentazione del Piano Strategico del Turismo di Roma 2019 ˃2025, prevista per il prossimo 28 settembre alla Nuvola. Da questo grande brainstorming, partecipato con entusiasmo da tutti gli operatori, è scaturito un patrimonio di analisi e sviluppo dei big data che, per la prima volta in assoluto, sarà finalizzato in maniera puntuale all’elaborazione di una brand identity cittadina vincente sia in termini di qualità e sostenibilità, che di competitività internazionale e sviluppo. Roma Capitale è fiera di mettere questo know how a servizio delle altre città italiane". 

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