Trasporti gratis per i reduci della Shoah: "Comune e Atac chiedano scusa"

"Il Campidoglio e l'Atac si scusino con i sopravvissuti Shoah su esenzioni beffa". La polemica non si placa. Il gruppo capitolino Pd torna sulla gaffe dell'assessore Meleo e su quell'iniziativa che a qualcuno è parsa davvero come una boutade di pessimo gusto. "Abbonamento annuale gratuito per i reduci dai campi di sterminio", ma sono nove i sopravvissuti, hanno tutti sopra i 90 anni, con ogni probabilità non prendono il bus data l'età avanzata, e comunque già lo prenderebbero gratuitamente grazie alla legge 791. Insomma, una gaffe in piena regola che ha subito scatenato l'ironia del web e l'ira dell'opposizione. 

"Anche sul sito ufficiale del Comune di Roma è ancora visibile l'annuncio dell'agevolazione" si legge nel comunicato diffuso dai dem. "Negli anni scorsi, in occasione della Giornata della Memoria, si erano tenuti consigli straordinari in Aula Giulio Cesare invitando anche i rappresentanti della Comunità ebraica e, in alcune occasioni, sono state concesse anche le cittadinanze onoraria a protagonisti di quei tragici avvenimenti. Evidentemente in questa occasione c'è stata molta sciatteria ed è mancata la sensibilità politica da parte del presidente dell'Aula nel dare il giusto peso ad una giornata che ha caratteristiche straordinarie e che ogni istituzione democratica dovrebbe celebrare con grande attenzione". Un provvedimento insomma che "ha il sapore della farsa". I democratici chiedono prima di tutto le scuse "da parte della Giunta e dell'Azienda capitolina dei trasporti ai sopravvissuti alla Shoah, insieme all'immediata rimozione dal sito del comune di questo ridicolo annuncio".