rotate-mobile
Politica

Roghi tossici, per M5s la mappa non serve: "Basta alzare gli occhi. Da Pd solo faziosità"

Il consigliere Corsetti invia l'elenco al ministero, quello richiesto alla sindaca Raggi. La replica del consigliere Fabio Tranchina

"Mappa roghi tossici??? Siamo letteralmente esterrefatti dalla faziosità con la quale alcuni politici tentano di mistificare la realtà distraendo i cittadini con delle dichiarazioni alquanto fantasiose". Il consigliere M5s Fabio Tranchina alza i toni dello scontro. Sugli incendi illegali di rifiuti, tema che ha visto l'impegno del ministero dell'Interno a intervenire con le Forze armate, replica piccato al Partito democratico. 

A suscitare la reazione le dichiarazioni rilasciate a RomaToday dal consigliere dem Orlando Corsetti, firmatario di un elenco di siti critici dove i roghi tossici sono maggiormente presenti, inviato al Viminale. Una mappa che in realtà la Commissione parlamentare sulle periferie aveva richiesto alla sindaca Raggi (con più di un sollecito) senza ottenere risposte, come denunciato dal vicepresidente Roberto Morassut. "La mia non vuole essere una provocazione - ha spiegato Corsetti - semplicemente un tentativo di aiutare, dal momento che la sindaca che si è vantata di aver richiesto l'intervento sui roghi, in realtà non si è ancora mossa". Da qui l'iniziativa e l'invio della "black list" compilata "grazie all'aiuto degli eletti nei municipi". 

Per Tranchina si tratterebbe di una fin troppo facile strumentalizzazione politica per accusare la giunta Raggi di immobilismo. "Corre l'obbligo, per ripristinare la corretta informazione, di precisare che tutti gli interventi dei Vigili del Fuoco specialmente in prossimità dei campi rom sono oggetto di segnalazioni e di statistiche puntuali che vengono recepite e valutate dagli organismi competenti".

"Non ci possono essere tentativi così banali per indurre i cittadini a pensare che il Prefetto di Roma e le forze dell'ordine non abbiano ben chiaro da anni dove sono ubicate i maggiori abbruciamenti di rifiuti a Roma. Siamo certi che chiunque potrà facilmente intuire che la situazione complessiva dei roghi è nota e assolutamente evidente non solo a tutte le istituzioni ma anche a ogni singolo cittadino - continua Tranchina - basta alzare gli occhi e lasciarsi guidare dalla puzza di diossina che scaturisce indisturbata da decenni da questa pratica criminale. Ma fino a oggi i professionisti della politica dov'erano ma soprattutto perché solo oggi c'è una chiara convergenza istituzionale sul tema? Non distraiamo i cittadini!!! I roghi vanno spenti subito e noi siamo fiduciosi che il Prefetto di Roma saprà utilizzare gli strumenti a sua disposizione con efficacia e, speriamo, tempestività"

La contro replica

"Torno a precisare che la mia non voleva essere una provocazione ma un possibile contributo per contrastare un vero e proprio fenomeno criminale qual è quello dei roghi tossici" dichiara Corsetti in una nota stampa. "Non si tratta, dunque, di una strumentalizzazione politica come sostiene il collega Tranchina ma di un tentativo di collaborazione per dare una scossa a una città oramai in ginocchio per l’inerzia dell’amministrazione Raggi. Ed è lo stesso Tranchina che ne da conferma ricordando i numerosi interventi dei vigili del fuoco a dimostrazione del fatto che il fenomeno è fuori controllo e che tali interventi arrivano per porre rimedio in extremis mentre l’obiettivo di un governo responsabile dovrebbe essere la prevenzione volta ad impedire che i rifiuti brucino in modo incontrollato come avviene invece oggi.

Su questo invito il collega Tranchina a ricordare, qualora ci fosse sfuggito, quali siano le iniziative in tal senso messe in campo dal Movimento 5 Stelle durante questo anno e mezzo di governo. Temo, tuttavia, che la necessità dell’intervento del Prefetto e del Ministro dell’interno dimostri senza bisogno di attendere risposta da Tranchina che nulla la nostra Sindaca ha fatto su questo fronte come su tante altre problematiche che stanno esplodendo in città. Non si è stati in grado neppure di organizzare dei presidi con la nostra polizia locale, tanto da dover arrivare a richiedere la presenza dei militari per tutelare la salute pubblica di cui invece dovrebbe essere responsabile la nostra Sindaca".


 

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Roghi tossici, per M5s la mappa non serve: "Basta alzare gli occhi. Da Pd solo faziosità"

RomaToday è in caricamento