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Venerdì, 19 Aprile 2024
Politica

Suicidio imprenditore, Aracri (Pdl): "Lo Stato paghi i fornitori"

Francesco Aracri, del Pdl, afferma: "Lo Stato cominci a pagare i fornitori senza trovare vaghe scuse”

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di RomaToday

Mario Frasacco è il secondo imprenditore romano in difficoltà che si è suicidato e numerose richieste di aiuto ci pervengono e mi pervengono ogni giorno. Non ci si uccide per debiti ma perché ci si sente abbandonati al proprio destino. Lo Stato si faccia sentire e da parte sua cominci a pagare i fornitori senza trovare vaghe scuse”. Lo ha dichiarato Francesco Aracri del Pdl.

“Le cause dei fallimenti, oggi, vanno dalla stretta creditizia ai ritardi nei pagamenti passando per il forte calo della domanda interna. E intanto le fondazioni bancarie sono senza Imu da pagare mentre alla Chiesa, impegnata seriamente e secolarmente nel sociale, è stato presentato il conto - ha proseguito Francesco Aracri -. I contribuenti hanno già pagato per il salvataggio delle banche e per il risanamento del debito non gli si può chiedere anche la vita. Tutto questo è insostenibile, soprattutto in questo momento di crisi, e viene meno all’etica. Lo spread è un valore finanziario, ma il rispetto della vita è il primo valore”.

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