Mentre gli inquirenti danno la caccia al giovane con la maglietta bianca, ritenuto il principale artefice dello stupro di capodanno alla fiera di Roma, infuria la polemica politica sulla sicurezza non garantita all'interno della struttura. Il Partito Democratico punta il dito contro il Sindaco Alemanno.

Il capogruppo del Pd, Umberto Marroni, ha ribadito la solidarietà alla ragazza ed ha annunciato che chiederà “un'interrogazione urgente al Sindaco per avere un chiarimento sui fatti e sulle misure adottate dai gestori dell'evento”.

La strumentalizzazione sull'episodio è irresponsabilie e fuori luogo

Ancora più duro il consigliere del Pd Athos De Luca. “Il sindaco venga in Consiglio comunale  a spiegare come è possibile che possa accadere una cosa simile in un evento patrocinato dal Comune di Roma. La ragazza parla di un "rave legalizzato" di un "delirio senza sicurezza". Un inferno con tanto di bollino del Campidoglio. Questo significa che mentre l'amministrazione garantiva il suo veglione ufficiale con tanto di patrocinio, migliaia di persone si sono fidate per poi ritrovarsi in un incubo come quello che è capitato alla ragazza stuprata dal branco”.

A nome della giunta comunale ha risposto l'assessore alla Cultura, Umberto Croppi. “Ogni tentativo di strumentalizzazione politica sul grave episodio avvenuto ai margini della manifestazione Amore09 alla nuova Fiera di Roma è irresponsabile e fuori luogo".

"L'Amministrazione comunale”, continua Croppi, “ha avviato un'accurata indagine conoscitiva, in collaborazione con la Magistratura e la Questura di Roma, per favorire una rapida ed esemplare soluzione giudiziaria del caso. Come tempestivamente annunciato dal presidente Pomarici e dal sindaco Alemanno, nella prossima riunione dei Capigruppo sarà proposta la convocazione di un Consiglio comunale straordinario per riferire sul caso e affrontare i temi relativi al grave problema della violenza sulle donne e sui più deboli".