"Siamo quelli che valgono più del traffico di droga": storie di vita dal residence di Totti
Gli inquilini del residence di via Tovaglieri si raccontano
Siamo entrati nel residence , insieme alla mia famiglia , in seguito ad un disagio economico. La promessa era che saremmo stati pochi mesi, invece sono passati otto anni e ancora siamo qui con il rischio di essere buttati fuori. Dopo tanti anni di sacrifici e di disagi, non solo non hanno mantenuto le promesse, ma vogliono liberarsi di noi come se fossimo una malattia contagiosa.
Gina , 38 anni