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Venerdì, 19 Aprile 2024
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Piano di zona Castelverde, l'Aula vota sì all'acquisizione: sfratti rinviati

L'Aula ha annullato un provvedimento del Consiglio comunale del 1998 che concedeva il diritto di superficie al piano di zona di Castelverde. Montuori: "Le case al patrimonio comunale"

Dopo Tor Vergata, il piano di zona di Castelverde. L'Assemblea capitolina ha approvato all'unanimità la proposta di delibera 39/2017 con la quale è stato annullato un provvedimento del Consiglio comunale del 1998 che concedeva il diritto di superficie al piano di zona di Castelverde. "Con questa delibera riteniamo acquisite al patrimonio comunale le porzioni immobiliari, di assegnare il diritto superficie ai legittimi acquirenti previa verifica dei requisiti Erp e di provvedere in seguito a disciplinare la destinazione delle restanti porzioni immobiliari nel rispetto della finalità pubblica" ha spiegato l'assessore all'Urbanistica, Luca Montuori. 

"Un provvedimento su cui abbiamo lavorato molto con gli uffici e i consiglieri" ha scritto Montuori in una nota. "A seguito del fallimento della cooperativa che ha realizzato il piano di zona, si è verificata una situazione che stava portando alla escussione di mutui da parte di Unipol Banca e a un possibile rischio di sfratto per le famiglie. Nel 1998, la società Costruzioni edili europee" continua "ha usufruito della concessione di finanziamento pubblico e del diritto di superficie nelle aree del piano di zona B4 Castelverde, ma nonostante fosse destinataria di finanziamento pubblico dentro un piano per l'edilizia agevolata, invece di usufruirne, ha contratto un mutuo ordinario con Unipol che non è nemmeno tra gli istituti in elenco con cui è possibile contrarre mutui agevolati".

"A seguito di tale atto" spiega ancora Montuori "si può dichiarare che l'intervento edilizio è stato realizzato senza contributo statale e quindi sono di fatto decaduti i diritti della società in quanto è stato violato il presupposto vincolante che ha dato luogo alla concessione del diritto di superficie: quindi decade ex tunc l'intera convenzione, dal momento che manca il requisito giuridico ovvero la realizzazione dell'intervento tramite il contributo dello Stato. Questo porta al travolgimento di tutti gli atti conseguenti e successivi, compresa l'iscrizione ipotecaria in favore di Unipol".

In Aula anche alcuni abitanti e proprietari degli alloggi in questione, che al momento dell'approvazione hanno applaudito. E c'era "aria di festa" anche al presidio di questa mattina, scrive Asia Usb. Proprio oggi, infatti, era stato programmato l'ennesimo tentativo di sfratto. "E' arrivato comunque l'ufficiale giudiziario che l'ha rinviato al 28 settembre" si legge sulla pagina Facebook del sindacato. "Entro questa data ci auguriamo si annulli definitivamente la sentenza e la revoca all'asta". 

"Pdz Castelverde: si annulla per la prima volta una delibera sui piani di zona per tutelare l'interesse pubblico" ha scritto su Facebook la presidente della commissione capitolina Urbanistica, Donatella Iorio (M5S). "Grazie a quest'atto i proprietari degli appartamenti, che ad oggi risultano occupanti abusivi di case che hanno già pagato, avranno la possibilità di risolvere una situazione complicata che si trascina da anni. La concessione del diritto di superficie delle singole porzioni immobiliari e relative pertinenze verrà attribuita agli originari legittimi acquirenti e prenotatari previa verifica del possesso dei requisiti oggettivi e soggettivi per essere titolari di alloggi erp al fine di tutelare l'interesse pubblico sotteso al presente provvedimento. La destinazione delle restanti porzioni immobiliari ad oggi libere avverrà nel rispetto della finalità pubblica sottesa alla legge 167/62". 

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