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Stop animali selvatici nei circhi: "I diritti degli animali un dovere degli uomini"

"E' cresciuta la sensibilità nei confronti delle violenze e degli abusi perpetrati ai danni degli animali"

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di RomaToday

Stop animali selvatici nei circhi. Cioffari (SEL): "I diritti degli animali un dovere degli uomini". Il Consiglio del Municipio Roma I Centro, convocato nella sede di Via della Greca, ha espresso parere favorevole alla Delibera di iniziativa popolare, prima firmataria Maria Giovanna Devetag, con cui si richiede al Campidoglio di adottare un Regolamento nuovo e più restrittivo riguardo alla presenza di animali appartenenti a specie selvatiche ed esotiche in spettacoli ed altri intrattenimenti. A darne notizia, in una nota, Mauro Cioffari, Capogruppo di Sinistra Ecologia Libertà e Presidente della Commissione Affari Generali del Municipio Roma I Centro.

"Nell'attesa di una Legge nazionale che ponga fine allo sfruttamento e alla mercificazione degli animali in spettacoli diseducativi e crudeli", dichiara Cioffari, "abbiamo espresso parere favorevole alla proposta di nuovo Regolamento volto a normare, in modo serio e responsabile, le attività con animali vivi sul territorio del Comune di Roma".

"L'amministrazione comunale", ricorda Cioffari, "fino ad oggi si è attenuta alla Legge 337 del 1968 con cui lo Stato riconosceva la funzione sociale dei circhi concedendo speciali esenzioni rispetto alla Convenzione di Washington che proibisce la detenzione di fauna esotica e selvatica".

"Auspichiamo che al termine dell'iter previsto nei Municipi, chiamati ad esprimere parere sulla proposta di Delibera di iniziativa popolare entro la fine del mese di aprile", aggiunge Cioffari, "l'aula consigliare capitolina sappia recepire in fretta i contenuti di tale proposta approvando il nuovo Regolamento".

"Negli ultimi anni, grazie al lavoro svolto dalle associazioni animaliste", conclude Cioffari, "è cresciuta la sensibilità nei confronti delle violenze e degli abusi perpetrati ai danni degli animali, esseri viventi dotati di sensibilità, di intelligenza, di capacità di esprimere sofferenza e meritevoli, pertanto, di diritti e di tutele. Diritti e tutele degli animali che costituiscono, oggi, un dovere degli uomini".

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