Stipendi dipendenti capitolini, Nieri rassicura: "Nel bilancio 2014 i soldi ci sono"

I soldi per pagare il salario accessorio ai 24 mila dipendenti capitolini sono stati 'trovati'. Ad annunciarlo il vicesindaco Luigi Nieri: "Oggi abbiamo risolto un problema complesso: nel bilancio 2014 ci sono gli stessi fondi del 2013 sul salario accessorio. Si tratta di 72 milioni complessivi" ha spiegato il vicesindaco al termine della giunta.

La situazione però non è risolta. Nella relazione il Mef infatti contesta le 'modalità' con cui questi soldi sono stati spesi. Nieri però è positivo: "Questo deve portarci con ancora maggiore decisione al tavolo, a fare le necessarie modifiche all'intero impianto degli istituti che il Mef ha contestato, per evitare che vengano concessi a pioggia".

Sulla vicenda si è espresso anche il sindaco Ignazio Marino: "Abbiamo lavorato in queste settimane per correggere con la massima urgenza il sistema vigente e così consentire agli Uffici di poter continuare ad erogare il salario accessorio. L’impegno mio e della Giunta è totale e vogliamo pervenire ad una rapida soluzione” dichiara il primo cittadino in una nota. “Grazie al lavoro fatto posso oggi preannunciare che nel progetto di bilancio che ci apprestiamo a varare saranno stanziate tutte le risorse necessarie per il salario accessorio, garantendo le stesse cifre finora previste. Nonostante la difficile situazione economica in cui versa il Comune e l’esigenza di comprimere il più possibile le spese correnti, vogliamo dare un messaggio chiaro: non intendiamo realizzare l’equilibrio di bilancio riducendo le risorse spettanti al personale". Marino ha poi esortato i sindacati "a superare sterili contrapposizioni e lavorando concretamente per trovare una soluzione".

La notizia è stata accolta positivamente dal capogruppo Pd in Campidoglio Francesco D'Ausilio: “Ora è indispensabile individuare tecnicamente la soluzione utilizzando la disponibilità mostrata dalle organizzazioni sindacali per assicurare da subito (incluso il mese di maggio) la regolare corresponsione di tale istituto sulla base dei rilievi formulati dal Mef" ha scritto in una nota. Poi punta il dito contro l'opposizione: "Sono incredibili le dichiarazioni degli esponenti dell'opposizione che, fuggendo dalla realtà, dimenticano che per cinque anni sono stati al governo di Roma e hanno omesso di intervenire lasciando che le anomalie segnalate già nel 2008 continuassero indisturbate, come testimoniano gli ispettori del Mef nella loro relazione”.

La questione dei salari dei dipendenti è destinata a tornare in aula Giulio Cesare che, con una mozione, si era già espressa contro il taglio degli stipendi. A parlare il vicepresidente dell'Assemblea capitolina Giordano Tredicine: "Lunedì prossimo, nella conferenza dei capigruppo, richiederò, insieme ad altri colleghi di opposizione, la convocazione di un Consiglio straordinario sulla questione, ancora tutt'altro che chiarita, dei tagli ai salari accessori dei dipendenti capitolini. Mi auguro che, per la data della convocazione del suddetto Consiglio, l'assessore al Bilancio, l'assessore al Personale, nonché sindaco e vicesindaco, riescano a schiarirsi le idee e a presentare all'Assemblea una relazione chiara su cosa intendano fare degli stipendi di 24mila persone”.

Alla notizia hanno risposto anche i segretari regionali di Cgil Fp, Cisl Fp e Uil Fpl Natale di Cola, Roberto Chierchia e Sandro Bernardini: "Lo stanziamento da parte della giunta in bilancio dei fondi necessari al pagamento del salario accessorio dei dipendenti capitolini è sicuramente una prima importante risposta" scrivono in una nota. "Sia chiaro che per affermare che il problema sia risolto la giunta deve dare garanzie sulla continuità del pagamento degli stipendi comprensivi di tutte le voci del salario accessorio a partire dal prossimo mese. Ci aspettiamo che l'amministrazione riconvochi il tavolo delle trattative". Poi la conclusione: "Ribadiamo che tale confronto potrà essere proficuo solamente se si darà continuità nei pagamenti dei salari complessivi" scrivono. Nonostante l'annuncio del vicesindaco restano confermate le assemblee previste per il prossimo 29 e 30 aprile e le altre iniziative di mobilitazione.