Campidoglio, la nuova sinistra di Fassina non esclude appoggio al M5S
Tra i leader fondatori di Sinistra Italiana, Stefano Fassina ospite ad Agorà su Rai Tre dichiara: "Sto pensando di dare una mano a costruire un nuovo percorso Roma"
Alternativi al Pd di Renzi, "responsabile principale della cacciata di Marino", e chissà, perché no, spalla di appoggio a un candidato sindaco grillino, "se sul piano programmatico si dimostrà compatibile con la nostro idea di città".
Così Stefano Fassina, tra i fondatori di Sinistra Italiana, ospite oggi ad Agorà su Raitre. L'ex giovane Turco, a proposito di una sua candidatura a sindaco della Capitale, ha commentato: "A Roma ci sono dei problemi molto profondi da affrontare: la drammatica conclusione della giunta Marino, per responsabilità principale del Pd che non ha consentito neanche una discussione in Consiglio comunale, lascia aperte questioni strategiche.
Roma deve ritrovare una vocazione economica: non può più andare avanti coi motori della spesa pubblica o dell'edilizia espansiva. Quindi, insieme a tanti altri stiamo lavorando affinchè possa esserci un programma adeguato e a tempo debito parleremo anche delle candidature". Poi l'endorsement alla formazione che nei sondaggi va per la maggiore: "Non precludo la possibilità di sostenere un candidato del Movimento 5stelle".
Quello che conta "sono i programmi", aggiunge. "Non si tratta di cominciare dall'alto. Abbiamo visto che anche se trovi un candidato forte che vince le Primarie, se poi non c'è un progetto, una classe dirigente, una squadra, alla fine di sgonfia. Vorrei dire che io non sono stato nominato. A Roma ho fatto le Primarie e col Pd ho preso quasi dodicimila preferenze".
SONDAGGI--->IL MOVIMENTO CINQUE STELLE DOPPIA IL PD
