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Sabato, 20 Aprile 2024
Politica

Dall'Argentario all'Abruzzo, le seconde case fuori regione proibite ai romani. L'appello al Governo

La richiesta arriva dal deputato Pd Claudio Mancini: "Spostamento e pernottamento in case nelle regioni vicine è misura di buon senso in questa fase"

Potersi spostare da una regione a un'altra pur che sia limitrofa e consentire il pernottamento nelle seconde case. La richiesta al Governo arriva da Claudio Mancini, deputato del Pd nonché membro delle Commissioni Bilancio e Finanze alla Camera.  

"Se i dati epidemiologici relativi al periodo iniziale della fase 2, dopo il 18 maggio, saranno positivi e se confermeranno il trend di decrescita di questi giorni, penso che sia opportuno consentire, oltre allo spostamento, anche il pernotto nelle seconde case tra Comuni di province confinanti, anche fuori dalla propria Regione" ha dichiarato il deputato. 

La Capitale è un esempio perfetto. Molti romani hanno una seconda casa fuori dal Lazio. "Consentire il pernotto dei romani nelle seconde case in province confinanti fuori regione credo sia una misura di buon senso in questa fase. Destinazioni come l'Argentario o località come quelle in provincia di Terni sono raggiungibili in tutta sicurezza" conclude Mancini.
 

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