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Mercoledì, 24 Aprile 2024
Politica

Marino in visita a Parigi, slitta il Consiglio sul Salva-Roma: polemiche dall'opposizione

Il primo cittadino sarà fuori Roma dal 12 al 14 marzo per incontri istituzionali ed elettorali a sostegno della candidata socialista Hidalgo. Dall'opposizione commento unanime: "Irresponsabile"

Il sindaco Ignazio Marino vola a Parigi e la discussione in Aula Giulio Cesare sul Salva-Roma, prima fissata per il 13 marzo, slitta alla prossima settimana. Ha fatto scoppiare la polemica dell'opposizione capitolina la decisione del primo cittadino di organizzare una visita istituzionale nella capitale francese dal 12 al 14 marzo per “ricambiare la visita istituzionale” al sindaco Bertrand Delanoë ma anche per partecipare a un'iniziativa a sostegno della candidata del Partito Socialista Francese Anne Hidalgo in vista delle elezioni del prossimo 23 marzo. Giovedì prossimo infatti il Consiglio comunale avrebbe dovuto discutere in una seduta straordinaria sul Salva-Roma invece rimandata. “Un fatto gravissimo” commenta il capogruppo di Fratelli d'Italia in Campidoglio Fabrizio Ghera. “Irresponsabile” fa eco Marco Pomarici, capogruppo di Nuovo Centrodestra. “Assurdo” commenta Giordano Tredicine, vicepresidente dell'assemblea capitolina.

VISITA A PARIGI - La visita di Marino durerà dal 12 al 14 marzo. Come spiega in una nota il Campidoglio Parigi è “l'unica città gemellata con la Capitale già dal 1953”.  Un gemellaggio “rilanciato dal primo cittadino di Parigi il 29 novembre scorso, durante la visita che il sindaco Delanoë ha voluto fare in Campidoglio per rilanciare le relazioni culturali e le collaborazioni tra le due metropoli” continua la nota. Marino parlerà con il 'collega' francese di soprattutto di mobilità e cultura. Marino incontrerà anche il vicepresidente dell’AMF, l'Anci francese, e parteciperà all’inaugurazione della settimana del cinema straniero a Parigi, dove verrà proiettato il film 'Una giornata particolare' del regista italiano Ettore Scola.

SOSTEGNO ELETTORALE - Come comunicato anche in una nota dal Campidoglio i tre giorni di Marino non saranno occupati solo da iniziative prettamente istituzionali. A margine di questi il chirurgo dem “insieme al sindaco uscente Delanoë, parteciperà a una iniziativa elettorale a sostegno della candidata del Partito Socialista Francese Anne Hidalgo”.

POLEMICHE - Lo spostamento della seduta straordinaria sul Salva-Roma ha sollevato le polemiche dell'opposizione. “Un fatto gravissimo, Marino snobba l'intero Consiglio comunale, maggioranza e opposizione per andarsene in trasferta sugli Champs Elysees a sostenere la socialista Anne Hidalgo. Altro che missione istituzionale, per il sindaco è scampagnata elettorale” dichiara in una nota Fabrizio Ghera che aggiunge: “Marino se ne infischia di Roma e umilia ancora una volta i romani dimostrando scarsissimo senso di responsabilità”. Stesso parere arriva da Marco Pomarici: “Oltre che impreparato e presuntuoso, Marino dimostra ancora una volta di essere gravemente irresponsabile. Decide di posticipare un consiglio straordinario su un provvedimento indispensabile per una città che sta morendo. Dopo aver concordato la data con tutte le parti sociali, il sindaco preferisce partire alla volta di Parigi per sostenere la causa della sinistra francese nelle elezioni amministrative”. Più ironico Giordano Tredicine che commenta: “Ora capiamo a cosa serviva  il consulente di francese lautamente remunerato dai cittadini. E' assurdo che in un momento così delicato per la nostra città, Marino ritenga più importante andare a Parigi a rinforzare il consenso di Anne Hidalgo piuttosto che partecipare al confronto sulle decisioni dalle quali dipende il destino di Roma” il commento del consigliere che chiede al presidente dell'Aula “che giovedì si tenga comunque il consiglio straordinario”.

ALEMANNO - Per l'ex sindaco Alemanno "sarebbe stato perfino preferibile che il Sindaco avesse motivato il rinvio del consiglio straordinario perché non pronto ad affrontare un tema cosi difficile e complesso". Al contrario "così dà il messaggio di preferire un viaggio a Parigi invece che affrontare di petto i problemi della città" continua Alemanno che annuncia una richiesta al Consiglio: "Una presa di posizione rispetto a questo incredibile atto di superficialità con cui si offende l'Assemblea capitolina".

LA RISPOSTA - A difendere il sindaco Marino scende in campo Luca Giansanti, capogruppo della lista civica Marino: "Dispiace vedere un'opposizione che polemizza sul nulla. Anche sul semplice rinvio. Nei giorni dal 12 al 14 marzo il sindaco Marino sarà a Parigi in visita istituzionale per rinsaldare e rilanciare lo storico gemellaggio tra Roma e Parigi" si legge in una nota. "Un gemellaggio tra due grandi capitali europee che riprende con nuova linfa proprio dopo il grande gelo, durato cinque lunghissimi anni, della precedente amministrazione Alemanno".

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