Il sindaco Marino all'attacco dei vertici Acea: "Pensano alla borsa, poco ai romani"
Le dichiarazioni del primo cittadino nel corso di un incontro con i consorzi di autorecupero. Nella stessa giornata Suez Environment acquista quote. Si alza il titolo in borsa
“I vertici di Acea appaiono concentrati troppo sui valori di borsa e poco sui servizi e sulle esigenze dei romani”. Con queste parole ieri, nel corso di un incontro con i consorzi di autorecupero dei toponimi presso il centro congressi Frentani, il sindaco Marino apre una vera e propria doccia fredda sui vertici della municipalizzata dell'acqua e dell'energia capitolina.
Una stoccata che cade in una giornata particolare per Acea, in particolare per il suo azionariato. Suez Environnement, il colosso francese del settore, ha acquistato il 3,95% delle quote detenute da Gaz de France, portando così la sua quota al 12,5%. Questa decisione, unita alla revisione dell'outlook da 'negativo' a 'stabile' da parte dell'agenzia Moody's che ha confermato il rating pari a 'Baa2', ha sollevato in borsa il titolo della municipalizzata del 4,18% arrivando al prezzo di 9,22.
L'andamento sul mercato non ha però tranquillizzato il sindaco che non ha risparmiato le critiche al managemente di Acea. “Dimenticano che il 51% appartiene a Roma Capitale e quindi ai cittadini romani” ha detto l'ex senatore che non è la prima volta che esprime il proprio disappunto sull'operato dei vertici Acea ereditato dalla scorsa stagione politica. “Sarà mia personale cura chiedere interventi e chiarimenti ai vertici aziendali” ha spiegato esortando i cittadini a segnalare ritardi e inefficienze. Un tema scottante quello dell'adeguamento della rete fognaria per quartieri come quelli rappresentati dai consorzi, nati abusivamente e in corso di risanamento. “Ho messo a capo dell'agenda 2014 la cura ordinaria e straordinaria della nostra città” ha aggiunto Marino “e su questo intendo incalzare Acea affinché garantisca l'allaccio alle fogne ai cittadini che ancora ne sono privi”.