XIII municipio, Sel esce dalla maggioranza: Zuppello rassegna le dimissioni

Ormai è una reazione a catena. L'alleanza tra Pd e Sel è saltata anche nel XIII municipio. L'assessore Stefano Zuppello ha infatti rassegnato oggi le sue dimissioni al presidente Valentino Mancinelli. Abbadona anche la maggioranza in consiglio municipale composta dai consiglieri Paola Fuselli e Francesco Marchizza. “Le mie dimissioni rientrano nel percorso che Sel ha deciso di intraprendere per la costruzione di un nuovo Partito della Sinistra” ha spiegato Zuppello in una lettera. Politica anche la visione espressa dal coordinatore di municipale di Sel Luigi Cagnazzo. “La visione renziana della società e la mission di governo hanno mutato profondamente la natura del Partito Democratico. Il rapporto con le forze politiche che avevano contribuito a costruire il programma di Centrosinistra si incrina con le 'larghe intese' di governo” si legge in una nota.

IL PRESIDENTE MANCINELLI – La decisione di Sel è stata così commentata dal presidente municipale Valentino Mancinelli: “A Zuppello va innanzitutto il mio ringraziamento per l’enorme lavoro di questi tre anni, svolto con passione, dedizione e grande spirito di collaborazione” si legge in una nota. “Una mole di lavoro che rischia, con mio vivo rammarico, di andare perduto a causa di scelte dettate da scenari di politica nazionale e di posizionamenti dati ormai dalla conclusione del mandato elettorale che i cittadini faticheranno a comprendere. A Stefano Zuppello vanno gli auguri per il suo futuro politico e lavorativo”.

LA LETTERA DI ZUPPELLO – Il bilancio di quasi tre anni di Governo, per Zuppello, non è negativo: “Sono stati tre anni molto difficili” scrive in una lettera in cui ringrazia il presidente Mancinelli, il resto della Giunta e gli uffici municipali. “Abbiamo iniziato trovando un'amministrazione sia a livello comunale che municipale, lasciata praticamente alla bancarotta” scrive. “Nonostante tutto questo il segno che penso si debba dale alla nostra esperienza di governo sia comunque positivo. Nelle difficoltà descritte prima siamo riusciti a raggiungere risultati importanti” su temi che vanno dalla trasparenza ai lavori pubblici passando per marcati, cartellopoli e trasparenza. La motivazione è politica: “Le mie dimissioni rientrano nel percorso che Sel ha deciso di intraprendere per la costruzione di un nuovo Partito della Sinistra. Un percorso che vede la candidatura di Stefano Fassina a sindaco della città e liste alternative al pd anche nei Municipi con un programma di governo che sia capace di intercettare e dare voce alle realtà sociali e associative dei cittadini”. 

IL GRUPPO - “Usciamo dalla Maggioranza municipale per sostenere il progetto politico e la Coalizione che sostiene Fassina” si legge nella nota di Luigi Cagnazzo, Coordinatore SEL Municipio XIII. “La vittoria del 2013 ci appartiene e ne siamo ancora orgogliosi; un’opportunità irripetibile per le forze della Sinistra Riformista di riaprire una grande stagione di battaglia democratica e progressista. Quel sogno” continua Cagnazzo “purtroppo è stato interrotto”. Tra le motivazioni, anche dinamiche di carattere nazionale: “Il rapporto con le forze politiche che avevano contribuito a costruire il programma di CentroSinistra si incrina con le “larghe intese” di governo”. Un equilibrio fragile, per chi scrive, segnato dalle dimissioni “forzate” di Ignazio Marino. SEL Municipio XIII, “sulla traccia del progetto politico nazionale di Sinistra Italiana, ha deciso di interrompere l’esperienza di governo intrapresa nella maggioranza municipale”.