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Dimissioni sindaco, Sel Ciampino: "Occasione per cambiare registro"

"Il Pd apra un dibattito per dare a Ciampino un governo del cambiamento"

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di RomaToday

Tutta Sel prenda le distanze da manovre che marginalizzano alcuni partiti della coalizione. Il Pd apra un dibattito per dare a Ciampino un governo del cambiamento.

Con le dimissioni di Lupi, l'esperienza della GIUNTA PD-SEL-PSI-UDC si è, a nostro avviso, finalmente conclusa. Il sindaco, o meglio l'EX Sindaco, si è assunto la responsabilità, non dimettendosi entro il 24 febbraio scorso, per meri calcoli di potere e per poter gestire la fase che ci separa dalle elezioni ad uso e consumo del PD, di non portare l'Amministrazione alle elezioni in questa primavera, dando al Comune una nuova Giunta e un nuovo Consiglio.

Ci ritroveremo così, grazie al neo Consigliere regionale Lupi, con un Sindaco pro-tempore impersonato dal VICE, non eletto dal popolo ma con gli stessi poteri, nominato da una pseudo maggioranza egemonizzata dal Partito Democratico e che dovrebbe fare solo da passacarte, impegnandosi a non candidarsi alle prossime elezioni. Ora, dopo questa brillante operazione targata PD, prevediamo nuove fibrillazioni, non certo per affrontare i problemi che assillano i cittadini, quanto per occupare le poltrone che si renderanno disponibili: almeno DUE.

Il Vicesindaco, o meglio, l'ex Vicesindaco, il socialista TESTA, è stato dimissionato e poco gentilmente invitato a farsi da parte, in quanto, secondo lo stesso LUPI, la carica di Vicesindaco andava verificata in sede di maggioranza. Quindi cambiando Vicesindaco di fatto, è stato sfiduciato l'intero PSI.

Sembra che i rappresentanti della politica locale vivano su marte, che non abbiano recepito il messaggio che è venuto dalle urne: M5S primo partito alle politiche e di gran lunga rispetto al PD 32% a 26%, alle regionali raccoglie il 19%, secondo partito.

Il circolo di SEL P. Impastato chiede a SEL nel suo complesso, ai livelli provinciale regionale e locale, di prendere le distanze da queste manovre tutte interne al palazzo, che umiliano e marginalizzano forze come il PSI e SEL, e di concentrarsi su un'operazione di reale cambiamento a partire dalle prossime elezioni.

Chiediamo con forza un candidato a Sindaco che rappresenti una novità, svincolato dalla vecchia nomenclatura locale.

Chiediamo al PD di avviare un profondo dibattito interno e con i cittadini, per dare anche a Ciampino, insieme a SEL, quel Governo del cambiamento delineato da Bersani e dal Centrosinistra a livello nazionale e che ha portato alla vittoria di Zingaretti alla Regione Lazio.

Un processo costituente aperto, partecipato, inclusivo, dove le bandiere e le identità non diventano muri, ostacoli rancorosi, ma ponti capaci di un nuovo inizio. Se si mette al centro la città, i cittadini, i bisogni di Ciampino allora diventa più facile capire che fare. Una città che amministra il bene comune sperimenta pratiche di mobilità integrata, migliorando i parcheggi di scambio, potenziando i mezzi pubblici di prossimità, facilitando la pedonabilità e la ciclabilità, esigendo dalla mobilità su gomma un severo rispetto degli spazi pubblici, delle soste, dei passaggi protetti. Una città che amministra il bene comune restituisce priorità alla scuola, come investimento centrale nelle politiche di sviluppo del territorio.

E' necessario dare segnali forti, che diano il segno del cambiamento, schierando, ad esempio, il Centrosinistra, senza se e senza ma, a difesa dei ritrovamenti archeologici, delocalizzando le zone ex-167. Vogliamo fare della cultura e della storia del territorio una risorsa culturale ed economica, che porti sviluppo e occupazione alla nostra città.

Per fare questo bisogna abbandonare la politica del solo sviluppo urbanistico residenziale. Basta con la politica del mattone. C'è rimasto veramente poco da costruire a Ciampino e il mercato immobiliare è fortemente in crisi, molte case sono vuote, rimaste sfitte o invendute.

Ripartiamo da qui, facciamo in modo che le dimissioni di LUPI e tutta questa indecente situazione, diventino l'occasione per provare a cambiare registro.

SEL Ciampino P. Impastato

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