Mercoledì scioperano i vigili urbani: corteo di protesta sotto al Campidoglio

Incroceranno le braccia per rivendicare più garanzie sul lavoro, dalla sicurezza agli spazi passando per la carenza di personale. I vigili urbani scendono i piazza per uno sciopero indetto dal sindacato Ospol per mercoledì prossimo. Appuntamento piazza Bocca della Verità alle ore 10 da dove partirà un corteo che sfilerà fino a Piazza Venezia. Qui, davanti all'Altare della Patria, i vigili commemoreranno con 5 minuti di silenzio tutte le “vittime del dovere delle Polizia Locale e di tutte le Polizie”. Infine “ci sposteremo in Campidoglio, dove speriamo venga ricevuta una nostra delegazione, per manifestare il nostro dissenso verso questa amministrazione” spiega il responsabile nazionale Luigi Marucci.

Diciotto le rivendicazioni del sindacato verso l'amministrazione. “Uno dei punti principali prevedere degli strumenti di prevenzione e di protezione per le malattie professionali” spiega Marucci. Tra i punti in elenco infatti c'è anche l'istituzione di un Osservatorio Epidermiologico presso la Regione Lazio e visite periodiche di monitoraggio. “Chiediamo inoltre tutti gli strumenti che ci possono tutelare in tema di incidenti sul lavoro. Dal giubbotto anti-taglio, al casco protettivo passando per la dotazione di uno sfollagente che sarebbe sicuramente un deterrente contro le aggressioni”. Sempre in tema di sicurezza i Vigili chiedono una copertura assicurativa contro le aggressioni. “Interveniamo in servizi pericolosi come grandi eventi o manifestazioni sportive che potrebbero essere pericolose”.

Al centro rimane anche la carenza di organico: “Siamo in 6mila come 20 anni fa, intanto la città si è espansa. Dovremmo essere almeno 8500 agenti”. Tra gli altri punti: messa a norma dei plessi di Comando Municipali, organizzazione del lavoro incentrata sul vigile di quartiere, installazione armerie o armadietti blindati in tutti i Comandi Municipali o una polizza che copra l'arma 24 ore su 24, pagamento dei straordinari arretrati, veicoli di servizio con targa e omologazione per servizi di Polizia Stradale, equiparazione economica ex precari. Tra le richiesta anche l'affidamento di tutto il palazzo di via della Greca, ora occupato anche per un piano dai gruppi consiliari, al corpo di Polizia Locale.

“L’O.S.Po.L. ha chiamato in causa anche la Regione Lazio deputata all’attivazione di controlli sanitari preventivi per i 10.000 vigili del Lazio” si legge in una nota. “Il Sindacato O.S.Po.L. terminerà lo Sciopero al momento in cui la Delegazione Ufficiale del Sindacato tornerà dai previsti incontri ufficiali con l’Amministrazione. Senza alcun accoglimento il Sindacato tornerà in Piazza con uno sciopero Nazionale ed attiverà le procedure per una Petizione Europea contro le Istituzioni Statali, Regionali e Comunali per mancanza di tutela in  materie di sicurezza sul posto di lavoro”.