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Mercoledì, 24 Aprile 2024
Politica Saracinesco / Via San Rocco

Taglio dei piccoli Comuni, manifesti funerari sulle vie di Saracinesco: cosi si uccide la storia

Saracinesco è uno dei Comuni con meno di mille abitanti che, in base alla manovra del governo nazionale, rientrerebbe nei tagli. Il Sindaco Marco Orsola propone, come soluzione alternativa, la gestione associata

Saracinesco è un comune della provincia di Roma con 164 abitanti, all'ultimo rilevamento ISTAT risulta essere il comune meno popolato della provincia. Secondo la manovra del governo, che coinvolgerebbe tutti i Comuni con meno di mille abitanti, Saracinesco sarebbe destinato a scomparire. Abbiamo intervistato il Sindaco, Marco Orsola, per scoprire le reazioni e le impressioni conseguenti a questa proposta ‘anti – crisi’.

Sindaco, come ha reagito il paese alle direttive da Roma?

Malissimo. Il paese è pieno di manifesti funerari ‘simbolici’, che segnalano la morte del nostro Comune pieno di Storia. I più preoccupati, però, sono gli anziani che, se questa operazione demagogica dovesse passare, troverebbero enormi disagi di spostamento per raggiungere la nuova sede comunale.

Perché, secondo lei, il suo Comune dovrebbe rimanere autonomo?

Innanzitutto perché la proposta è assolutamente anticostituzionale e meramente demagogica. Eliminando i Comuni con minor popolazione significherebbe risparmiare 1,5 milioni di euro; cifra comunque ricavabile con l’eliminazione di 5 parlamentari e 5 senatori. Oggi per la politica si spendono 2200 euro al minuto, e cercare di risparmiare sui comuni con meno di mille abitanti è solo di facciata: cosi potranno dire di aver tagliato molte poltrone, è solo una questione di immagine”. Orsola consiglia anche un metodo alternativo per risparmiare: la gestione associata: “noi la pratichiamo dal 2004, siamo in sei paesi ad aderire ed io ne sono il presidente. Ho già fatto un appello al Presidente Napolitano ed il 26 Agosto prossimo andrò a Roma per aderire ad una protesta anche con altri sindaci. Difenderemo la nostra storia.

Qual è la caratteristica del vostro paese che rischierebbe di scomparire con questi tagli?

Sicuramente la storia. La nostra origine di retaggio arabo, da qui il nome Saracinesco, risale al 1005 e qui erano presenti in passato delle famiglie feudali saracene. Nel 1268 ricevemmo in visita Corradino di Hohenstaufen, duca di Svevia e re di Gerusalemme. Tutta questa tradizione, in questo modo, si perderebbe in maniera definitiva; i manifesti funerari che abbiamo appeso per il paese denunciano proprio questo.

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