In volo su Monti dell'Ortaccio, Santori: "Prevenire un disastro"
Il presidente della Commissione Sicurezza sopra le aree della possibile discarica: "Fermare il degrado"
Un volo di monitoraggio. Foto e video che testimoniano lo stato delll'area della Valle Galeria, dove dovrebbe sorgere la discarica di Monti dell'Ortaccio. A renderlo noto il presidente della commissione Sicurezza di Roma Capitale Fabrizio Santori: "Nell’ambito delle operazioni di pattugliamento e sorveglianza del territorio che sono regolarmente svolte dalla Polizia Locale di Roma Capitale a bordo dell’elicottero del Corpo Forestale è stata sorvolata anche la Valle Galeria, allo scopo di realizzare un ulteriore attento monitoraggio dei siti di Malagrotta, Testa di Cane e Monti dell’Ortaccio così da avere a disposizione una documentazione completa e minuziosa di video e fotografie che potranno rivelarsi utili alle indagini in corso della Procura di Roma e dei carabinieri del Noe".
CONFERENZA SERVIZI - Santori che ricorda come l'area della Valle Galeria risulti già provata dalla discarica di Malagrotta: "Attraverso il coordinamento e le sinergie messe in campo dalle forze dell’ordine certamente sarà possibile fare piena luce, in vista della conferenza dei servizi, sulle condizioni di un territorio che subisce da decenni un forte impatto inquinante al limite del disastro ambientale. Nessuna nuova discarica può essere costruita nella valle Galeria, e l’ispezione di oggi, coadiuvata da tecnici di volo esperti sul tema ambientale, ci ha convinti ancora di più di essere nel giusto, e non soltanto da un punto di vista politico, ma anche ambientale e della salute, del buon senso e della giustizia”.
DOSSIER - Volo a bordo dell'elicottero del Corpo Forestale in collaborazione con la polizia locale che ha permesso di raccogliere altro materiale rispetto all'area: "Ora il materiale raccolto sarà ordinato e catalogato. Quindi foto e video saranno resi pubblici e presentati insieme ai comitati cittadini la prossima settimana in un dossier. Un documento completo che pone anche degli interrogativi politici alle istituzioni competenti rappresentando l’ennesima testimonianza del grave degrado in cui già versa la valle Galeria”.
