Sanità, fatturazione elettronica e nuove assunzioni: Zingaretti firma tre decreti

Certificazione elettronica dei pagamenti, assunzione di nuovi medici in deroga al blocco del turn over, più sicurezza per il pagamento dei fornitori. Sono queste alcune delle novità annunciate dal governatore del Lazio Nicola Zingaretti nel corso della presentazione dei tre decreti commissariali firmati stamattina.

CASE DELLA SALUTE -  “Abbiamo individuato le sedi, abbiamo qualche giorno di ritardo ma il lavoro sta andando avanti. Preferiamo aprirle senza imbrogli e quindi non aprire cantieri dentro i quali poi non c'è un servizio efficiente” ha detto Zingaretti. "Ci siamo dati l'impegno di presentare i primi di gennaio il crono-programma con data, luogo, personale e protocolli a sostegno. E' vero, abbiamo due o tre settimane di ritardo, ma sta andando avanti”.

NUOVI DG – Il presidente del Lazio ha fatto il punto anche sulla selezione dei nuovi direttori generali. “L'elenco dei 581 nuovi direttori generali è già pubblicato. La shortlist dei 50 migliori professionisti ora presenti è quasi pronta e a gennaio procederemo all'individuazione” ha detto Zingaretti. “Potevo scegliere sulla base delle amicizie o delle correnti politiche, invece stiamo scegliendo sulla qualità”.

ASSUNZIONE MEDICI – Il presidente del Lazio ha anche annunciato l’assunzione a tempo indeterminato per i pronto soccorso del Lazio di 54 medici, in deroga al blocco del turn over. La decisione è contenuta in uno dei decreti firmati ieri mattina. “E' una prima importante risposta, non potevamo assumere perché siamo sotto piano di rientro ma abbiamo firmato 54 deroghe a quei piani e diamo una risposta a questa emergenza determinata dal fatto che il Lazio ha il blocco del turn over” ha spiegato. “Questa situazione ha portato a una condizione di lavoro degli operatori che ringrazio per i drammatici sacrifici e a pronto soccorso al limite della civiltà” ha continuato. In particolare si tratterà di cardiologi, anestesisti, radiologi, medici e chirurghi dell'urgenza. Dei 54, 16 medici saranno assunti nelle Asl di Roma, 11 in quelle della provincia della Capitale, 14 in quelle delle altre province, mentre 13 prenderanno servizio nei grandi ospedali.

BANDO PER DIRIGENTE INFERMIERISTICO - A gennaio la Regione Lazio bandirà un concorso interno per nominare un dirigente infermieristico per ogni Asl e Azienda ospedaliera. E' questo un altro dei provvedimenti contenuti nei decreti. “Gli infermieri hanno un ruolo fondamentale nella gestione del sistema sanitario, ma oggi le Asl non hanno punti di riferimento perché finora non si era fatto niente in questo senso. Invece in pochi mesi ogni Asl avrà il suo dirigente infermieristico di riferimento”.

FATTURAZIONE ELETTRONICA –  Basta doppia fatturazione e imbrogli. “Il Lazio sarà la prima regione italiana che, attuando la legge nazionale sulla certificazione elettronica dei pagamenti, porterà rapidità, trasparenza e pulizia nella certificazione e quindi nei pagamenti delle fatture” ha spiegato Zingaretti. "Siamo orgogliosi che noi che eravamo in qualche modo il simbolo delle furbizie diventiamo invece i primi in Italia ad aver assunto questo decreto”.

PAGAMENTO AI FORNITORI – Il presidente ha inoltre annunciato delle misure per ridurre “in modo strutturale e definitivo” i tempi di pagamento di fornitori e strutture accreditate. Tra i decreti firmati, anche uno che riguarda l’accordo dei pagamenti 2014/2015. Partendo dai tempi di saldo di 220 giorni ad aprile-maggio scorsi, nel primo semestre del prossimo anno i crediti saranno certificati dalle Asl entro 60 giorni e pagati dopo 90, quindi a 150 giorni; nel secondo semestre i tempi saranno ridotti di altri 30 giorni, scendendo a 120, mentre nel 2015 i pagamenti in sanità avverranno entro 90 giorni per poi scendere a 60. “Questa è una rivoluzione perché molte imprese, quasi tutte, avendo lungaggini si dovevano rivolgere agli istituti di credito, quindi tanti soldi andavano non al servizio sanitario ma al sistema del credito. Dare certezze e ridurre i tempi del pagamento permetterà a tantissimi operatori, imprenditori, pmi, accreditati di pagare meno interessi con le banche”.