Salvini, "a Roma non siamo in Consiglio". Poi si corregge: "Siamo gli ultimi arrivati"
Gaffe del leader del Carroccio: dimentica di avere un consigliere in Campidoglio
La Lega è all'opposizione o in maggioranza? La risposta varia in funzione dei contesti. A livello nazionale, è nota l'alleanza di governo giallo verde. "Ma a Roma – ha domandato Enrico Mentana al leader del Carroccio – nella Capitale siete all'opposizione o in maggioranza?". Quesito scontato? Tutt'altro, a giudicare dalla risposta.
La gaffe di Salvini
"A parte che a Roma non siamo in Consiglio" ha infatti sorpredententemente premesso Matteo Salvini, prima di essere interrotto dal pubblico di Atreju, la festa della destra giovanile che è in corso di svolgimento nella Capitale. In Campidoglio infatti una rappresentanza della Lega è presente, e si trova all'opposizione.
Una recente acquisizione
Il partito che ha come simbolo il combattivo Alberto Da Giussano, in Aula Giulio Cesare è rappresentato dal consigliere Maurizio Politi. Come molti colleghi nei municipi, Politi è passato infatti al Carroccio circa due mesi fa, a fine luglio. Dovevano essere addirittura due i consiglieri ma poi il secondo, dopo un'iniziale disponibilità, ha deciso di fare un passo indietro tornando nel partito di Giorgia Meloni.
Mentana: "Non ti avevano avvisato"
"Siamo gli ultimi arrivati, mettiamola così" ha provato a recuperare Salvini. "Non ti hanno neppure avvertito" ha concluso invece Mentana, a cui la dimenticanza non è evidentemente sfuggita. Nel corso della stessa intervista Salvini ha espresso giudizi poco lusinghieri sull'operato della Sindaca. Ed ha così più volte ribadito la scelta di stare all'opposizione. Non però a livello ideale. Ma con la rappresentanza di un consigliere. Anche se, per qualche secondo, ha mostrato di non ricordarsene.