Mille vigili in assemblea in Campidoglio: "Avanti con il contratto, guardia alta"

San Sebastiano ha portato lo stipendio pieno. Per gennaio le buste paga sono salve e conterranno il salario accessorio. Nel giorno del loro patrono e della buona notizia sugli stipendi,  i vigili urbani di Roma Capitale si sono dati appuntamento in Campidoglio per una delle assemblee programmate da tempo in vista dello sciopero del 27. Uno sciopero ritirato vista la felice conclusione della vicenda stipendi. L'appuntamento di oggi si è trasformato in un'assemblea informativa. Cgil, Cisl e Uil hanno chiamato a raccolta gli agenti e oltre 1000 si sono presentati sotto il Marc'Aurelio. 

Abbiamo raccontato come sono andate le cose, perchè era un'assemblea di natura informativa. I lavoratori hanno accolto positivamente l'atteggiamento assunto dal prefetto Tronca e tutti quanti abbiamo condiviso il fatto che abbiamo messo un tassello e che ora il primo appuntamento importante è lunedì 25 con l'inizio del confronto per il contratto, ed è fondamentale proseguire sulla strada segnata", ha spiegato all'agenzia Dire il rappresentante delle Rsu di Roma Capitale, Giancarlo Cosentino.

Tra i vigili, ha detto Cosentino, "gli animi erano soddisfatti dell'impegno del prefetto perchè era da troppo tempo ormai che non c'era la fermezza e la giusta attenzione ai lavoratori di Roma Capitale. Dobbiamo dare atto che una guida tecnica è riuscita ad assumersi responsabilità che la politica non si era mai presa e soprattutto è riuscita a prendere decisioni che sicuramente la politica a oggi ha sempre fallito per le sue divisioni interne. Adesso - ha concluso il sindacalista - si parte con serenità e sarà sicuramente impegno dei lavoratori ricambiare con i servizi un contratto che sia all'altezza di questa città". 

"È andata molto bene, c'è stata un'ampia partecipazione e la piazza era piena come ai bei tempi, abbiamo dato l'informativa ai colleghi ma gli abbiamo detto di tenere alta la guardia, perchè non abbiamo finito ma ricominciato", ha aggiunto all'agenzia Dire il segretario regionale della Uil Fpl, Francesco Croce.

Commenta il salvataggio degli stipendi anche l'Ugl che, nelle parole del coordinatore del settore Polizia Locale Marco Milani, si augura che la discussione sul nuovo contratto "sia l'occasione buona per riconoscere la particolarità di una categoria di lavoratori, spesso impegnati in servizi difficili e rischiosi, come ad esempio interventi e piantonamenti nei campi nomadi o sgomberi di edifici occupati. Va ricordato come a questi uomini e donne cui giorno notte e festivi, viene chiesto di eseguire arresti e di svolgere operazioni di Polizia, oggi non sia riconosciuta nemmeno una copertura assicurativa o la causa di servizio". Insomma, all UGL sperano che il nuovo contratto, possa essere l occasione di togliere qualche freccia dal fianco di San Sebastiano.