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Roma Tpl, un accordo in Regione blocca 143 licenziamenti

La procedura avviata il 6 novembre scorso è stata ritirata ieri al termine di un inbcontro tra la Regione, l'azienda e i sindacati

È stata ritirata la procedura di licenziamento per 143 lavoratori dell'azienda di trasporto pubblico locale Roma Tpl che gestisce il 20 per cento delle linee di Atac, soprattutto in periferia. Ieri, presso l'assessorato al Lavoro è stato firmato un accordo tra la Regione Lazio, l'azienda e i sindacati. Un accordo raggiunto al termine di un ampio confronto che scongiura il licenziamento di 143 lavoratori e salvaguarda i posti di lavoro con la concessione della Cassa Integrazione in deroga per tre mesi. La procedura di mobilità era stata avviata dalla società lo scorso 6 novembre. 

Spiega la Regione in una nota: “In base all'accordo la società attuerà un piano di gestione delle eccedenze che prevede misure volte a evitare il licenziamento quali l’assegnazione a nuove mansione; la riduzione dell’orario di lavoro convertendo, su base volontaria, il rapporto di lavoro da tempo pieno a tempo parziale, anche al fine di favorire la conciliazione dei tempi di vita e di lavoro; possibili percorsi di riqualificazione professionale finalizzati all’acquisizione del titolo abilitativo alla guida di autobus e, infine, un incentivo all’esodo per coloro che non si oppongono alla collocazione in mobilità”.

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